Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] alla fortuna di un morfema formativo, come avvenne nel XVIII e XIX secolo con i calchi di derivati francesi in -isme (autoritarismo, capitalismo, deismo, giansenismo, parallelismo) e poi coi calchi di parole inglesi in -al (attuariale, colloquiale ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] Per esempio, l'inglese, che è una lingua germanica, ha molte parole di origine latina (magari passate attraverso il francese); ma anche altre propriamente italiane come pizza, spaghetti, opera.
Il percorso di una parola
Quindi l'etimologia ci porta ...
Leggi Tutto
Linguista e critico letterario (Vienna 1887 - Forte dei Marmi 1960); insegnò nelle univ. di Marburgo (1925-30), Colonia (1930-33), İstanbul (1933-36) e dal 1937 alla Johns Hopkins University di Baltimora. [...] in Italia: Critica stilistica e storia del linguaggio (1954, A. Schiaffini); Marcel Proust e altri saggi di letteratura francese moderna (1959, P. Citati); Cinque saggi di ispanistica (1962, G. M. Bertini); Studi italiani (1976, C. Scarpati); Saggi ...
Leggi Tutto
Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] un dolcetto ai bambini, Luigi ha spedito il pacco al fratello) e verbi a quattro argomenti (Maria ha tradotto il romanzo dal francese all’italiano, ha trasferito l’ufficio da Milano a Genova). Ci sono anche, ma sono più rari, verbi che non hanno ...
Leggi Tutto
lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] in raggruppamenti più piccoli. Per esempio, l’italiano è una lingua romanza, cioè derivata dal latino, e lo stesso anche il francese o il romeno; tedesco e inglese sono lingue germaniche; russo e polacco sono invece lingue slave: ma tutte fanno parte ...
Leggi Tutto
Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] e negli atti di giustizia ordinaria fra occidentali di nazioni diverse. Lo spoglio di decine di documenti allestiti nei consolati francesi e inglesi di Tunisi e Tripoli ha messo in luce i tratti di una varietà piuttosto eterogenea, di base toscana ...
Leggi Tutto
L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] nazionali: così l’ordinanza di Villers-Cotterêts (1539), con la quale il re di Francia Francesco I impose l’uso della lingua francese per tutti gli atti pubblici; i decreti con cui i re spagnoli proibirono l’uso dell’arabo in Spagna e delle lingue ...
Leggi Tutto
SUCCUBO O SUCCUBE?
Entrambe le forme sono accettabili e possono essere usate con il valore originario di ‘spirito demoniaco’, oggi raro, o con quello più comune di aggettivo indicante ‘che è sottomesso [...] letterario e formale
Ero il suo succubo, il suo esecutore (A. Moravia, Io e lui)
• Succube è modellato sul francese succube, ed è la forma nettamente più diffusa nell’italiano contemporaneo
Ne è sempre stato succube (S. Veronesi, Caos calmo). ...
Leggi Tutto
Le lingue e i dialetti che si sono svolti da un comune fondamentale strato latino nelle regioni più profondamente latinizzate e in cui la latinità non fu sopraffatta (come invece avvenne nella Rezia settentrionale, [...] una classificazione soddisfacente dei dialetti neolatini: la suddivisione tradizionale di F. Diez in 6 gruppi (portoghese, spagnolo, francese, provenzale, italiano e romeno) è fondata su criteri culturali e politici più che linguistici, dato che il ...
Leggi Tutto
Linguista e lessicologo (San Sebastián 1926 - Parigi 2018), prof. all'univ. di Besançon, poi alla Sorbona (1969-81), direttore di studî all'École pratique des hautes études (1976-95), direttore dell'Institut [...] , dal 1966; Trésor de la langue française, dal 1980) e ha studiato momenti e problemi di storia della lingua francese: Le commerce amoureux dans les romans mondains du XVIIe siècle (1949); Introduction à l'étude du vocabulaire médical des XVIe ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...