La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] arrivati a Cipro nel 1291, con la caduta in mano musulmana delle ultime roccheforti crociate in Levante; come si è già tardi, al 1135. Zaccaria seguì le orme del padre e dei fratelli: è attestato a Venezia dal 1175, visitò Costantinopoli nel 1199 e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sollecitare, di tanto in tanto, gli animi dei fratelli, soprattutto quando la vita comunitaria entrava in crisi 1953, 1964².
Gnoli, R., L'India dalle origini alla conquista musulmana, in Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. XVIII ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] di al-Ǧāḥiẓ è quello proposto dagli Iḫwān al-Ṣafā᾽ (Fratelli della purezza), basato sulla distinzione tra animali dell'aria, prerogativa pressoché esclusiva dei rappresentanti dell'élite sociale musulmana, ai quali era affidato il compito di allevare ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] ha una vera e propria saga delle gesta dei grandi fratelli Altavilla, «veri» e «unici» protagonisti della dominazione Malaterra, da epopea crociata, nella guerra combattuta contro i musulmani in Sicilia. Carattere dinastico/epico che si muta in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il giovane gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, fratello del più noto uomo politico e scrittore Massimo anni di distanza, occorreva iniziare una nuova battaglia «contro i… musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] combattuta non solo in Oriente e non solo contro i musulmani, ma anche contro i non cristiani o addirittura i la terra sua. La sua, dico […]. Che abbiamo dunque da pensare, fratelli? Forse s’è accorciata la mano del Signore, o è divenuta impotente a ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] al-thāminah, 4 voll., Heiderabad 1929-1932; A. Bausani, I Fratelli della Purità, Napoli 1978; W.M. Thackston, A Century of C. Huart, Les calligraphes et les miniaturistes de l'Orient musulman, Paris 1908; F.R. Martin, The Miniature Painting and ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] il tentativo diplomatico fallì, e anzi nella circostanza suo fratello venne ferito a morte per mano del conte comacchiese un fondaco e una chiesa in ogni città sottratta ai Musulmani. Nella confusione che seguì all'improvvisa morte di Goffredo, ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] anche sul piano culturale e sociale. Infatti, dato che musulmani ed ebrei vivevano nelle città e per lo più si serie di aventi diritto, espressamente indicati nel testamento del capofamiglia: fratelli minori, sorelle, madre vedova, zii e zie dal lato ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] 1532-1534 Pilgram Marpeck, uno dei futuri ispiratori dei Fratelli svizzeri, raggruppamento da cui traeva origine anche Schnell, (Budapest 1988). Questo rapporto tra antitrinitari, ebrei e musulmani si ritrova anche in altri antitrinitari: cfr. M. ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...