DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] di campo. Nonostante l'allontanamento del du Tillot, il suo difficile carattere lo portò a "nuovi disgusti" a corte sulla scorta di più di venticinque manoscritti, con versione italiana a fronte e ricche note; il IX, che esamina tutte le varianti ...
Leggi Tutto
PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] lo portò anche a fare un’esperienza diretta nel settore. Dal 1993 al 1997 fu responsabile culturale del Salone del libro tempeste e nemici ferocissimi, umani e divini?”. Di fronte agli sguardi perplessi Placido sgranava gli occhi bulbosi, accennava ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] santo (destinata, invece, a restare incompiuta). Di fronte alle reiterate richieste della reggente, tuttavia, Carafa fu del G. godettero di una certa fortuna almeno sino ai primi anni del Settecento.
Lasciata Torino nell'ottobre 1652, il G. si portò ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Filippo II il permesso di libero passaggio nei porti spagnoli per le navi di grario del granduca. Giunse alla corte spagnola nel febbraio il 20 ag. 1593 a sostituire il Lenzoni, fece fronte all'insuccesso diplomatico affidando al D. il compito di ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] ducati annui, che tuttavia cessò dopo solo tre anni. Di fronte a una nuova richiesta di sussidi, gli fu concesso che all veneta della prima metà del Cinquecento va probabilmente letto anche come segno di concreto realismo, che portò il M. e i ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] paterna, in condizioni così precarie che per farvi fronte onoratamente dovette alienare il cospicuo patrimonio familiare. In seguito dal Baffo al Buratti e poi, per esempio, al Porta e al Belli, è del tutto assente dalla sua, che si accorda al più ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] carriera teatrale che lo portò a comporre sette commedie (cui si deve aggiungere la tarda Chi la dura la vince del 1811) e vari Inquisitori di Stato, Processi criminali, 1174).
A fronte di questa dettagliata descrizione fisica, abbiamo scarse notizie ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] studente di filosofia presso il liceo di Porta Nuova, diede alle stampe la sua recò nuovamente a Torino, ma all’inizio del 1857 si risolse a rientrare a Milano. non si sentiva adeguatamente difeso a fronte dei sempre più frequenti attacchi personali. ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] fronte di opposizione democratica e promuovere, con ogni mezzo, "l'indipendenza e la libertà d'Italia". Nonostante la genericità del Sono noti, poi, gli avvenimenti che portarono alla caduta del governo provvisorio e alla restaurazione di Leopoldo II ...
Leggi Tutto
MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] tensione per il carattere mite del M., che dovette combattere su molti fronti: sovrintendere al lavoro dei progettisti di un sereno vagheggiamento" (Turchi, p. 327), lo portò alla traduzione in rima delle Georgiche, pubblicata postuma dal Bodoni ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...