Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Rucellai, Gianni, Filippo Buonarroti, Cuoco, Pagano, Vincenzio Russo, e ancora poi Mazzini, Berchet, Guerrazzi, Troya, educazione ed abilità letteraria, ma da un diverso modo di porsi di fronte alle cose e di sentirle. Non c'è nulla di romagnosiano ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] che viviamo" (p. 92); ‟nasce da un atteggiamento nuovo di fronte alla realtà" (p. 112). ‟La prospettiva del neorealismo è nell' della stessa patria, anche se parlano soltanto inglese o russo. Il negro dell'episodio napoletano di Paisà si commuove ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] i reali procedimenti dei critici, ci troviamo di fronte al problema di accertare fino a che punto altre (v. Barthes, 1964, p. 256).
Indipendentemente dagli sviluppi avutisi in Russia e in Cecoslovacchia, T. S. Eliot vide che forma e contenuto sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] «la Scienza che è fede» (Saggi critici, a cura di L. Russo, 1965, p. 166).
Rispetto al Convivio, nella Commedia non solo compare dell’umanità, ma entrato in crisi nel Settecento di fronte al prepotere della ragione che ha quasi del tutto ottenebrato ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] il successo del Constitutum Constantini: il cambiamento politico ha forti ripercussioni su questo grande centro russo che ora deve far fronte all’ingerenza del potere moscovita. La Novgorod di fine Cinquecento vanta una tradizione ecclesiastica più ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] sua vita egli provava invece solo esasperazione di fronte ai due monarchi guerrieri e non si attardava in The Book Collector, XXXVIII (1989), pp. 27-59; M. Bregoli-Russo, L'impresa come ritratto del Rinascimento, Napoli 1990, ad indicem; E. Travi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] fermare la storia, prima che questa cambi e di fronte alla validità di risultati poetici (la possibilità generale, e tradizione romanza, Padova, Liviana, 1979; di V. Russo, Strutture innovative delle opere letterarie di Dante nella prospettiva dei ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] 44, 6) rinnega il proprio scetticismo di fronte ai miracoli e all'immortalità e i versi Rabelais, in «Modem Language Quarterly», xi, 1950, pp. 56-63; L. Russo, La dissoluzione del mondo cavalleresco: il «Morgante» di L. Pulci, in «Belfagor ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] della sua esistenza, e pongono bruscamente il poeta di fronte a quella dura e dolorosa realtà dalla quale egli nella nel Quattrocento e le Stanze del P., Firenze 1957. Sull'Orfeo: L. Russo, L'Orfeo del P., in Belfagor, VIII (1953), pp. 269-281 ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] anche ai pagani; che la considerazione dell'umana fralezza di fronte alla morte è propria dell'uomo per il solo fatto Trecento; i citati lavori del Bosco e del Calcaterra; L. Russo, nei vari saggi petrarcheschi del vol. Ritratti e disegni storici, ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...