Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] cui il pronome ha un rilievo pragmatico, per es. perché svolge la funzione di focus della frase:
(58) fu veduto apertissimamente come fu lei profonde innovazioni, che hanno interessato l’intera area romanza. In epoca medievale possiamo individuare ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] benché la prima abbia svolto altrettanto a lungo anche la funzione, strategica, di frontiera naturale fra entità storiche e anche più a nord, e nel medioevo esteso fino a comprendere l’intera Toscana (e Roma);
(e) il tipo tisto «codesto», in cui ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] in fase di cifratura che di decifratura. Il metodo di cifratura è una funzione, E, che accetta in ingresso il testo in chiaro P e la si eleva P alla potenza e, si divide (utilizzando la divisione intera) il valore risultante per n e si assegna a C il ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] accompagnavano i segni della lingua gestuale cominciarono a sostituire i gesti omessi e, con il tempo, assunsero la funzione di interi enunciati.
Comunemente si ritiene che le persone che non parlano la stessa lingua possano comunicare usando i gesti ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] del francese al greco, dove l’Académie française assunse la funzione di istituto garante e custode della lingua, dove si identificò o di un gruppo di letterati, ma il popolo dell’intera nazione da poco unificata. La Relazione del 1868 provocò un ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] aggettivo, o più complessi, espressi da un’intera frase o da un intero capoverso: servono cioè a valutare anche qualità si fida di me costituisce l’informazione nuova, che ha la funzione di motivare l’asserzione precedente:
(34) Stella mi ha detto ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] rispecchiamento dell’italiano nelle sue molte varietà; è l’intero repertorio nazionale ad essere mandato in onda, come è radio locali continuano a usare il dialetto, magari con funzione fatica e in forme ludiche e frequentemente glossate in italiano ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] nella subarea pesarese, e, in tutta l’area, la reduplicazione dell’intera serie pronominale con forme prive di accento (a Pesaro [mɛ a o/ accentate, il cui grado di apertura è in funzione della struttura sillabica (aperta in sillaba chiusa e chiusa in ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] dovere morale (islam) o il fulcro su cui ruota l’intera dottrina (cristianesimo), si comprende come le lingue in cui si espongono le verità di fede abbiano assunto una funzione essenziale nella storia linguistica dei popoli islamici e cristiani.
Il ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] intransitivo corrispondente (anticausativo), con l’oggetto originario in funzione di soggetto (4 b.):
(4)
a. * sintagma da noi in (7), infatti, non può essere omesso se l’intera frase è la risposta alla domanda dove lavora Mario? (cfr. Jezek 2003 ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....