Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] per altri aspetti nell'ultimo ventennio del 20° secolo sembra essersi ridestata una sensibilità normativa varietà linguistiche italiane, in Gesprochenes Italienisch in Geschichte und Gegenwart, hrsg. G. Holtus e E. Radtke, Tübingen 1985, pp. 154-84 ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] Neologismi buoni e cattivi più frequenti nell'uso odierno (1886) di G. Rigutini. L'unità d'Italia coincise con un'epoca di profonda trasformazione è accaduto, a partire dagli ultimi decenni del 20° sec., con la diffusione osmotica e simultanea di ...
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INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] Alla decifrazione del hittito, nel primo ventennio del 20° secolo, ha fatto seguito, soprattutto dopo la tre serie, mute, sonore e sonore aspirate (/p, b, bh; t, d, dh; k, g, gh; kW, gW, gWh/ ecc.); una quarta serie di sorde aspirate (/ph/ ecc.) è ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] ambiente è stato ricoperto e assorbito, il periindoeuropeo di G. Devoto, che in grazia di quell'assorbimento presenta un - Scritti ascoliani sul s.: Studî critici, I (1961), pp. 20-36; Lingue e nazioni, in Politecnico, XXII (1864); Corsi di ...
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PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...] madre yiddish o araba, ecc.
Altri paesi ove si sono attuati nel 20° secolo rilevanti provvedimenti di p.l. sono la Cina, la Turchia F. Coulmas, Sprache und Staat, Berlino-New York 1985; G. Klein, La politica linguistica del fascismo, Bologna 1986; R. ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] , con un'operazione riduttivistica che la accomuna ai test psicologici.
Nell'ultimo decennio del 20° sec., pur riconoscendo le affinità tra le due discipline, si definisce la g. in termini di "disciplina che si occupa dello studio della scrittura" e ...
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Lessicografia
Luca Serianni
La grande vitalità delle iniziative in campo lessicografico, manifestatasi già negli ultimi decenni del 20° sec., è confermata dalla pubblicazione di numerosi dizionari dell'uso, [...] ).
Nel settore dei dizionari dialettali si è conclusa la realizzazione di un grande dizionario del siciliano, a suo tempo promosso da G. Piccitto. L'opera, fondata su un fitto reticolo di punti di informazione (374), pone i dialetti siciliani in una ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] recò a studiare teologia a Gottinga, dove, sotto la guida di G. Ewald, si dedicò all'ebraico e all'Antico Testamento. Dopo cit.
Bibl.: E. Sellin, in Deutsches biographisches Jahrbuch, Überleitungsband II: 1917-20, Berlino-Lipsia 1928, p. 341 segg. ...
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Y
Lettera estranea all'alfabeto italiano odierno; in quello latino mancava sino al tempo di Cicerone, quando vi fu accodata dandole il 22° posto; nell'alfabeto greco arcaico chiudeva la serie alfabetica, [...] al 20° o 21° posto; ma fu poi seguita da altri quattro caratteri (ϕ, χ, ψ, ω). Come le lettere U, V, W, deriva dal wāu fenicio, di l'ha eliminata, dopo averla usata, sino alla riforma di G. G. Trissino, nelle parole che l'avevano in latino; il ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] (6) l Ṇ (7) ñ m ṅ ṇ n M (8) jh bh Ñ (9) gh ḍh dh Ṣ (10) j b g ḍ d Ś (11) kh ph ch ṭh th c ṭ t V (12) k p Y (13) ś ṣ s R (14) un animale spaventoso, sia al dio Indra (Nirukta, 1.20). Nel primo caso, contiene il prefisso peggiorativo ku-, nel secondo ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...