Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Farfa; l'affresco con la Madonna incoronata da due angioletti, il Bambino, i ss. Benedetto, Scolastica ed , in Arte e storia, n.s., XI (1892), p. 194; G.B. Cavalcaselle - G. Morelli, Catalogo delle opere d'arte nelle Marche e nell'Umbria, Roma 1896 ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] Fulcis rinviano gli Studi di teste senili e di angioletti in un disegno del Correr siglato "Dresda Polonia". . veneto di scienze lettere ed arti, IC (1939-1940), p. 481; G. B. Baldissone, G. D. e la sua famiglia, in Arch. stor. di Belluno Feltre e ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di Caserta. Il F. fu preferito agli altri due pittori proposti G. Starace e G.B. De Rossi. Tra il 1767 e il 1770 lavorò a due i profeti Davide, Isaia, Geremia e Aggeo tra molti angioletti. Tali affreschi, realizzati a monocromo, sono di notevole ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] cosparsa di macchie di verde e animata da angioletti entro la quale è inglobato l'altare.
In Celano, Notizie del bello... della città di Napoli [1692], con aggiunzioni di G. B. Chiarini [1856-1860], Napoli 1970, ad Indicem; Napoli, Bibl. dei ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] ancora una volta da una lettera del Rosa a G.B. Ricciardi, nella quale il pittore scriveva di aver G.: si tratta di una tela a contorno mistilineo raffigurante S. Bruno in meditazione sul crocifisso, immerso in un paesaggio e con due angioletti ...
Leggi Tutto
CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] finzioni architettoniche con una serie di Angioletti tra nuvole ed eleganti figure che , Le arti figurative in Piemonte, Torino 1961, pp. 372 ss.; N. Gabrielli, Aggiunte a G. B. C., in Scritti di storia dell'arte in on. di M. Salmi, Roma 1963, III ...
Leggi Tutto
BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] eseguiti come laterali del Cristo morto tra due angioletti della stessa galleria; i tre pezzi sono certamente s.; R. d'A., Una deposizione del B., in Rass. d'arte, X (1910), p. 198; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A history of painting in North ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] 'anno il fratello Giovanni Pietro è pagato per due angioletti destinati ad ornare la reliquia del santo chiodo nel duomo in Rivista di scienze storiche, IV (1907), pp. 321-330; G. B. Cavalcaselle-A. Crowe, History of Painting in North Italy, London ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] cornice di stilemi devoti e decorativi (gli angioletti ingioiellati, i trionfi di nuvole, i parmeggi figlia Beatrice, rimasta vedova dell'Alefante, con il nobile conversanese G.B. Tarsia, alle quali fece da testimone Cosma Acquaviva d'Aragona ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] un maggior movimento barocco mediante il turbinio degli angioletti che sorreggono il volo della Madonna e dei 1743, pp. 101-104; G. A. Galante, Guida sacra della città di Napoli [1872], Napoli 1985, ad Indicem; G. B. D'Addosio, Documenti ined. ...
Leggi Tutto