SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] Ottavio Farnese, fu imprigionato e privato della signoria di Colorno al suo rientro a Parma nel 1551. Dopo la pace di Gand (1556) Filippo II si adoperò per una loro riconciliazione, il cui esito positivo fu confermato da un motu proprio ducale (24 ...
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Paolo Tomaselli
I pedali del riscatto
Dopo le rivelazioni che hanno gettato una pesante ombra sul passato glorioso di Mario Cipollini per l’uso di sostanze dopanti, la vittoria di Vincenzo Nibali al Giro [...] su strada – corsa in linea
Vincitore della classifica a punti del Giro d’Italia
Vincitore della Milano-Sanremo
Vincitore della Gand-Wevelgem
Vincenzo Nibali
Nato a Messina nel 1984, si è fatto notare sin dagli esordi in categoria Allievi e in ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] si diffuse in U. assai presto e nel 1566 il movimento iconoclasta vi recò danni immensi. Nel 1576, per la Pacificazione di Gand, la guarnigione spagnola fu costretta a lasciare la città, e 3 anni dopo con l’Unione di U. vi furono poste le fondamenta ...
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Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] l'allegoria del Carro di fieno (Prado), l'Adorazione dei pastori (Colonia), il Cristo portacroce (Escorial e museo di Gand), Il giardino delle delizie (Prado), la Coronazione di spine (Escorial e Valenza), la Guarigione della follia (Amsterdam), la ...
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Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] , questo frattempo morì a Bruges Filippo il Buono (15 giugno 1467). La successione di C. fu segnalata da alcuni torbidi a Gand e nel Brabante; ma soprattutto grave fu la nuova ribellione di Liegi: Luigi XI ne fece prendere possesso dal balì di Lione ...
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GODEBSKI, Cyprjan
Felix Kopera
Scultore polacco, nato il 30 ottobre 1835 a Méry-sur-Cher in Francia, morto il 25 novembre 1909 a Parigi. Allievo di Fr. Jouffroy, lasciò numerose sculture in Francia, [...] la facciata laterale del Casino di Monte Carlo, la Madonna dei Naufragi a Pointe de Raz presso Brest. Suoi lavori si vedono nei musei del Louvre e del Lussemburgo, di Gand, Vienna e Budapest.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIV, Lispia 1921. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Era l’ultimo grande impegno dell’italiano per la corte di Urbino, dove dal 12 febbraio 1473 è stipendiato Giusto di Gand, il «maestro solenne» cercato da Federico140 per la pala del Corpus Domini che Piero non aveva più dipinto.
L’interno immaginato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l’intera “vicenda” cinquecentesca: [...] con l’Unione di Arras, la proprio fedeltà a Filippo II, mentre le Province settentrionali e le città di Bruges, Gand, Bruxelles e Anversa si coalizzano in un’unione firmata a Utrecht, chiedono alla regina Elisabetta I d’Inghilterra di diventare loro ...
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JOUVANCY, Joseph de (latinizzato in Iuvencius)
Giuseppe Castellani
Latinista ed erudito, nato a Parigi il 14 settembre 1643, morto a Roma il 29 maggio 1719. A sedici anni entrò fra i gesuiti. Fu professore [...] e malabarici; ma la proibizione ora non esiste più. Di questa storia resta pure un'Epitome (1540-1616), pubblicata postuma a Gand, dal Waldack, nel 1853, in 4 volumi. Sono anche da ricordare l'Appendix de Diis et heroibus poeticis, apparsa la prima ...
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Setta ereticale che conosciamo attraverso S. Epifanio (Panarion, haer. 61) ed una lettera di S. Basilio (in Patrologia graeca, XXXII, col. 732). Come dimostra il nome (cfr. Luca, XIV, 33) avevano tendenze [...] graeca, I, col. 1648 B).
Bibl.: E. De Stopp, Essai sur la diffusion du manichéisme dans l'empire romain, Gand 1909; A. Dufourcq, Études sur les Gesta Martyrum romains, IV (Le néomanichéisme), Parigi 1910; R. Reitzenstein, Historia monachorum und ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...