Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] con l'alienarsi le residue simpatie della regina Anna. Inoltre gli Olandesi, dopo la conquista (1706) di Bruges, Gand e Ostenda (nel maggio M. aveva battuto abilmente F. Villeroi a Ramillies), si dimostravano favorevoli alle proposte francesi di ...
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MARIA d'Asburgo, regina d'Ungheria
François L. Ganshof.
Figlia di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza, nacque a Bruxelles il 15 settembre 1505, morì a Cigalas presso Valladolid il 18 ottobre 1558. [...] 1542 fu dato in suo onore il nome di Mariembourg alla fortezza costruita contro la Francia nella regione tra Sambra e Mosa. Quando Gand si sollevò contro l'imperatore (1539-1540), M. si sforzò di far tornare la città all'obbedienza; ma i mezzi di cui ...
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STEENWIJCK, Hendrik van, il Vecchio
Arthur Laes
Pittore, nato a Steenwijck verso il 1550, morto a Francoforte sul Meno verso il 1604. Allievo di H. Vredeman de Vries, fu iscritto maestro ad Anversa [...] A. Michiels, Histoire de la peinture flamande, VI, Parigi 1868, pp. 203-205; M. Rooses, Geschiedenis der antwerpsche schilderschool, Gand 1879, pp. 658-659; F. Jos. Van den Branden, Geschiedenis der antwerpsche schildreschool, Anversa 1883, p. 610; H ...
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Secondo il Meursius, suo primo editore, si può identificare con l'omonimo scrittore neoplatonico di Alessandria, contemporaneo di Giamblico; certo è posteriore a Tolomeo, del quale ripete la definizione [...] den Tonleitern des Alypius entwickelt, Lipsia 1847; F. A. Gevaert, Histoire et théorie de la musique de l'antiquité, Gand 1875-81; H. Riemann, Studien zur Geschichte der Notenschrift, Lipsia 1878; Ruelle, Le musicographe Alypius corrigé par Boèce, in ...
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Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] Argelati, Bibliotheca scriptorum mediolanensium, II, ii, Milano 1745; F. Arisio, Cremona literata, II, Parma 1705; A. Allard, Histoire de la justice criminelle au XVI siècle, Gand-Parigi-Lipsia 1868; E. Moeller, J. Cl. aus Alexandria, Breslavia 1911. ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] -146, 184; H. Hymans, in Biogr. nationale... de Belgique, XVIII, Bruxelles 1905, pp. 249-252; Cat. du Musée des Beaux-Arts de Gand, Gand 1909, p. 63; G. I. Hoogewerff, Quadri olandesi e fiamm. nella Gall. d'arte antica in Roma, in L'Arte, XIV (1911 ...
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MICON e PERO
F. Canciani
Secondo, una tradizione riferita da varî autori (Val. Max., v, 4, 7; Plin., Nat. hist., vii, 36; Hyg., Fab., 254; Fest., xiv; Solin., i, 124) una giovane donna avrebbe salvato [...] a soggetto di pitture col titolo di "Carità Romana", oltre a trovare una rinnovata ubicazione in Fiandra, nella prigione di Gand.
Il Deonna, facendo riferimento al mito di Erade allattato da Hera, che è ripreso su specchi etruschi (cfr. Diod., iv ...
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Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza (Versailles 1755 - Parigi 1824). Fratello minore di Luigi XVI. Espatriato durante la Rivoluzione, salì al trono nel 1814 assumendo, inizialmente, un indirizzo [...] Rivoluzione o all'Impero, provocò la crisi dei Cento giorni (marzo-giugno 1815), che costrinse L. a rifugiarsi a Gand. Al suo ritorno, costretto dapprima a tollerare il Terrore bianco, resistette alla reazionaria Camera introvabile (ag. 1815 - sett ...
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Pie donne nubili o vedove che vivono in luoghi chiusi ( beghinaggi), o in case comuni o sole o in piccoli gruppi di due o tre. Non sono vere e proprie religiose in quanto pronunciano, temporaneamente, [...] Libero Spirito ecc.). Dopo un periodo di oscurità, una nuova fioritura si ebbe nel 17° secolo. Le soppressioni della Rivoluzione francese lasciarono sopravvivere alcuni beghinaggi, come quelli di Gand, Amsterdam e Anversa, e soprattutto di Bruges. ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] cessato di esistere. La marca della città era uno scudo con una specie di croce patente tra le lettere E ed N. Gand ebbe una corporazione di arazzieri nel 1542 e manifatture (specializzate nelle verdure) attive durante il sec. XVI; ma la rivolta del ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...