Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] e sicuramente le più diffuse sugli stemmi. Il leone è la f. più frequente così in Italia come in Spagna, in Francia, in Germania, in Inghilterra, anche per la simbologia a esso collegata che gli attribuisce l’idea di forza e di coraggio, di dominio e ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] dapprima nella propria sede, poi nelle carceri del Coroneo, dove viene torturato dalla Gestapo, e quindi deportato in Germania il 26 febbraio 1944. La tragica esperienza del lager viene descritta dall'Autore nel capolavoro Nekropola, tradotto in ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] degli oggetti, che fanno emergere in modo nuovo e talora imprevisto le proprietà che a essi già appartenevano.
Anche nella Germania dell'immediato dopoguerra il Gruppo 47 aveva raccolto scrittori come G. Grass, H.M. Enzensberger, P. Weiss, H. Böll e ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Moro. Alla fine del 1534 o agli inizi dell'anno successivo l'"inconstantissimo" L. soggiornò per qualche tempo a Ginevra e in Germania. Il 24 maggio 1535 lasciò Lione per trascorrere un mese e mezzo tra Lucca e la vicina villa di Forci, in compagnia ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , e Reinhold Merkelbach e fu anche in Olanda, ospite dello storico antico Willem Den Boer e nell’allora Germania Orientale: «Fu la prima esperienza, piuttosto agghiacciante, col socialismo reale: il contatto con quel regime […] ebbe un ruolo ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] .
Il mese successivo partì per un grand tour di quasi un triennio in Svizzera, Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Boemia, Moravia e Austria. A Parigi, dove assistette in compagnia di Vittorio Alfieri alla presa della Bastiglia, pubblicò ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] del figlio della marchesa di Brandeburgo-Anspach. Interruppe le sue mansioni con qualche viaggio per la Francia e la Germania; frutto di questi cinque anni, una rinnovata esperienza d'uomini e d'ambienti, una perfetta conoscenza della lingua inglese ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] a Venezia l'anno successivo alla princeps, non conobbero ristampe), ma furono apprezzati all'estero, in particolare in Francia, Germania e Spagna.
Nell'avviso "A chi legge" della Flegra, è annunciata l'imminente pubblicazione di un altro romanzo d ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] altro che un paio di ali, e veleggerebbe senza scopo, in preda ai venti. A tutto questo, i romantici, sia in Germania sia in Francia con Victor Hugo, dettero spesso il nome di 'grottesco', attinto da un fantasioso stile decorativo, tipico dell'antica ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e fiammingo). Sono conosciute due edizioni italiane ...
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