INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] fu la nomina, nel settembre 1644, del cardinale Giovanni Giacomo Panciroli, già auditore alla nunziatura di Madrid, alla Alessandro Algardi, e l'applicazione di marmi e stucchi nella navata centrale: la presenza ricorrente degli stemmi Pamphili ...
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Papa (Roma 1574-ivi 1655). Giambattista Pamphili, cardinale dal 1629, successe a Urbano VIII nel 1644. Si oppose al principio del cuius regio, eius religio sancito dalla Pace di Vestfalia (1648). Nel 1649 riuscì a riprendere ai Farnese il ducato di Castro. Affidò a G.L. Bernini, F. Borromini e G. e ... ...
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Giambattista Pamphili (Roma 1574 - ivi 1655). Avvocato concistoriale, poi nunzio a Napoli (1621) e in Spagna (1626), cardinale (1629), successe a Urbano VIII nel 1644. Il suo pontificato fu caratterizzato dal nepotismo e dagli intrighi della cognata Olimpia Maidalchini. Appena eletto fu costretto dalle ... ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise le sue attività fra la medicina e gli incarichi militari: l'antenato diretto di I., Mandino, è menzionato ... ...
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Giovanni Battista Picotti
Giambattista Pamfili, d'illustre famiglia di Gubbio stabilitasi in Roma dal sec. XV, nato a Roma il 7 maggio 1574, era stato avvocato concistoriale e uditore di Rota, nunzio a Napoli (1621) e nella Spagna (1626), cardinale (in pectore 1627, pubblicato nel 1629), prefetto della ... ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] "a dir contro la verità cattolica". Di lui "amicissimi" Giacomo Nacchianti e Pier Paolo Vergerio. Sempre in compagnia del G Marciana, prevedeva di nuovo la coesistenza di pittura e stucco, con gran ricchezza di motivi antiquariali. La scelta del ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Gualfonda con tre tele da soffitto (i pagamenti per gli stucchi che le incorniciano sono del 1709) raffiguranti le allegorie della cui la Carità raccomanda la Verginità, coi ss. Filippo e Giacomo (fot. 249.662). Queste tele si aggiungono alle due che ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] S. Pietro a Majella. Nel 1787 erano avviati i modelli, in stucco e cera, per due statue in marmo da collocarsi nel presbiterio della al D. opere non documentate. Nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnuoli, a Napoli, due grosse teste di cherubini; ...
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