ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] cui i feudi della Transilvania e della dinastia degli Arpadi (v.) stabilirono contatti politici ed ecclesiastici con Costantinopoli e l' George di Cluj, autori nel 1373 della statua di S. Giorgio che uccide il drago nel terzo cortile del castello di ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] in Francia: come il piccolo rilievo policromo col S. Giorgio e il drago del Louvre (Beaulieu, 1978), l' 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, di Carlo V (Roy, 1929, I, pp. 6570).
In Francia il D. ottenne onori, tra i ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] 1989; Severnoe Pričernomore i Povolž'e vo vzaimootnošenijach Vostoka i Zapada v XII-XVI vekach [Il mar Nero settentrionale e la zona del , del sec. 15°, e infine delle cappelle di S. Giorgio e di S. Giovanni Evangelista, anch'esse dello stesso secolo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dipingevano gli sportelli dell'organo di S. Giorgio Maggiore, collocati nella sagrestia della chiesa all' , 198-201; C. Gebhardt, G. d'A., in Monatshefte für Kunstwissenschaft, V (1912), pp. 395-403; L. Testi, Storia della pittura veneziana, II, ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] 1571 per coadiuvarlo nella decorazione delle cappelle di Pio V in Vaticano. A questo proposito una nota di painters, London 1928, pp. 49, 89, 98; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 548 s., 561 s., 565 ss., 571- ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] dipinto al tempo di Francesco Gonzaga e Giorgio Vasari aveva potuto ammirare in Mantova quando G. Gori-Gandellini, Notizie storiche degli Intagliatori (con aggiunte di L. De Angelis), V, Siena 1809, pp. 162-175;P. Zani, Encidopedia metodica..., II, 1, ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] 1665, della decorazione del soffitto della biblioteca di S. Giorgio Maggiore a Venezia.
Nel 1669 il G. realizzò anche Una scheda per A. G., in Commentari, XXII (1971), pp. 81-83; V. Tiberia, Restauri in Umbria (catal.), Perugia 1976, pp. 24-31; T. ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Roma; i due altorilievi Danza (legno; Fondazione Giorgio Ronchi, Capri, villa Malaparte) e Tempesta ( ss.; L. Bartolini, P. F., in Domus, XIII (1940), settembre, p. 58; V. Guzzi, Scultura di P. F., in Primato (Roma), 5 febbr. 1942; F. Bellonzi, ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] Di fatto la politica ostile di Ariberto da Intimiano (v.), arcivescovo milanese (1018-1045), culminò nell'occupazione di parete della navata centrale, i santi e la sinopia con S. Giorgio e la principessa, in controfacciata. I modi del Maestro di S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] chiaramente ispirati all'opera di Francesco di Giorgio Martini. Attualmente gli specchi intarsiati non Il Cicerone (1855), Firenze 1952, pp. 297 s.; G. Franco, Di fra G. da V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di Verona…, II, ...
Leggi Tutto
armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....