DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] assai presto di notevole abilità gareggiando con altri giovani verseggiatori bresciani. Fu in uno di questi certami ad arruolarsi nell'armata della Serenissima, allora in guerra con i Turchi in quanto, in virtù di un buon servizio, si poteva ottenere ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] con il titolo Ada d'ambra (2003). Tra le giovani scrittrici si segnalano A. Erdoğan (n. 1967), impostasi Akın (n. 1933) e S. Sennur (n. 1943). Il più noto poeta turco contemporaneo è E. Batur (n. 1952); le sue poesie sono apparse tradotte in italiano ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ove dovrebbe essere coronato d'alloro per la vittoria sui Turchi e l'altro invito del cielo a ricevere il premio eterno dei modi savioliani, con l'alternanza in un discorso rivolto a giovane ed elegante donna in tema di moda, di moniti e di esempi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] clero alla caccia di prebende non era propria solo dei «giovani», ma anche di uomini non appartenenti all'aristocrazia. È il un nobile che s'è battuto con coraggio contro i Turchi, che ha astiosamente contrastato Francesco Morosini - fa erigere, ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] la dispersione degli oggetti. Quando si descrive come i Turchi incendiano un ponte bulgaro, si usano caratteri di ben come l'araldo del futuro, e nel finale si afferma che in ogni giovane c'è ‟la polvere di Marinetti". Strappare la gioia dal petto del ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Friburgo e poi, nel 1523, il posto di precettore del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Oriente da parte di Costantino, fu conquistato proprio da quei turchi con i quali i Paleologi erano scesi a patti99. Infine ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] si affrontavano in Europa del Nord (il G. temette sempre e vivacemente le incursioni turche lungo la penisola italiana). Se le aspirazioni di Carlo V suscitavano nel giovane G. sentimenti di simpatia, verso la fine della sua vita egli provava invece ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] nato come gli altri? Non so: ricordo soltanto che una zia giovane mi dette il soprannome di vecchio a sei o sett’anni e giudice: il “Dante vivo” di G. P., in Studi in onore di E. Ghidetti, a cura di A. Nozzoli - R. Turchi, Firenze 2014, pp. 29-46. ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] G. svolgeva attività di precettore per i figli dei marchesi. Il giovane Gianfrancesco mostrava le mani gonfie e ferite per parare i colpi inferti da alle discordie civili per opporsi all'avanzata minacciosa dei Turchi (cfr. vv. 38-47), intitolata: " ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] della sua utilità, soprattutto per la formazione culturale dei giovani. Infine non è da tralasciare un ultimo elemento di Pio II era allora rivolto, e cioè, la crociata contro i Turchi, della quale si auspica un glorioso e felice esito. Il libro V ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...