GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] : Marco Polo (1755) e Costantinopoli (1755, stampata nel 1758 con il titolo Isaccio, ma nota anche come Enrico Dandolo), entrambe su figure della storia veneziana; Antiochia (tratta dalle omelie di s. Giovanni Crisostomo, 1758). L'ultima fatica ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] Scala, dove debuttò nel "gran ballo" di A. Monticini dal titolo I Veneziani a Costantinopoli, il 16 aprile 1838, mentre era ancora dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 giugno '57 ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] di queste scritture di viaggio.
Salpato da Venezia in abito e con le insegne di pellegrino l'8 giugno 1614, giunse il 15 agosto a Costantinopoli fu spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] crociata contro i turchi che nel 1453 avevano preso Costantinopoli.
Nel 1455 lasciò definitivamente l’impero per tornare in Bellum Gallicum di Cesare, la Geografia di Strabone e la Germania di Tacito (cfr. l’introduzione di Maria Giovanna Fadiga all ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] l'altra, la moneta publica, per le monete di bronzo. Così fu forse a Costantinopoli, dove la moneta publica nel sec. 5° si casa di Berengario, né viceversa (Bompaire, 1983, pp. 143-144). Quando Avignone passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] la carica di delegato apostolico a Costantinopoli, che egli ricusò, chiedendo invece, inaspettatamente, quella di presidente dell' di vasta risonanza, specialmente in Francia, come quelle di canonizzazione diGiovanna d'Arco, del curato d'Ars e di ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] mesi ad Itaca, dove, per poter vivere, fece l'imbianchino. Raggiunta in seguito Costantinopoli, dove si adattò ad ogni genere di lavoro, vi conobbe il capitano Costante Ferrari di Reggio Emilia, assieme al quale attraversò la Grecia, la Moldavia, la ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] duca di Albuquerque per accorrere alla difesa della Goletta, in Tunisia. Partita in aprile da Costantinopoli, .; G. Bosio, Dell’istoria della sacra religione et ill.ma militia di san Giovanni gierosolimitano [1594], III, Roma 1602, pp. 484, 653, 661, ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] ogni modo di organizzare un’invasione del Regno di Napoli, recandosi anche a Costantinopoli per perorare Firpo - D. Marcatto, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, con la collaborazione di L. Addante - G. Mongini, Roma 2011, p. ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] alla moglie diGiovanni da Procida, di Palma di Maiorca per l’accordo di Perpignano tra i re d’Aragona e di Maiorca. Per l’intensa e rilevante attività, è improbabile e non documentato che in questo periodo viaggiasse segretamente a Costantinopoli ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...