POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Pico (zio per parte materna di Alberto Pio) e di qualche altro ‘platonico’ (forse il cardinale GiovanniBessarione) non esercitò una significativa influenza sul suo modo di affrontare i problemi antropologici e metafisici. Neppure la frequentazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo apparente, giacché Pomponazzi seppe trasformare il proprio ufficio di docente e di commentatore dei ... ...
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Pomponazzi, Pietro
(latinizz. Petrus Pomponatius) Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525).
Insegnamento universitario, opere e polemiche
Allievo a Padova di N. Vernia e P. Trapolino, si laureò nel 1487 in medicina. L’anno successivo fu chiamato alla cattedra straordinaria di filosofia a Padova, dove ... ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi posti dall'aristotelismo sono svolti con rigida coerenza, dall'altro si avverte la crisi dell'aristotelismo, ... ...
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(latinizz. in Petrus Pomponatius)
Guido Calogero
Pensatore italiano del Rinascimento, nato a Mantova il 16 settembre 1462, morto a Bologna il 18 maggio 1525. Dopo avere studiato all'università di Padova, dove fu scolaro dell'Achillini (contro il cui averroismo ebbe più tardi a polemizzare), vi si ... ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] I Comneno e del fratello Isacco, senz'altro ostili a Giovanni Italo. Così, tra la fine di febbraio e l'11 nationale) e nel Marciano Gr. 519 (773), fatto eseguire da Bessarione nel XV secolo. L'opuscolo sull'interpretazione è invece conservato nel ms ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] e artisti (come quelle nella casa del cardinale Bessarione, 1440 ca.) cominciarono a trasformarsi in organizzazioni di studio e formazione come la scuola di Bertoldo di Giovanni presso la collezione di antichità nel giardino dei Medici a Firenze ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] pubblicata nel corso del XVII secolo.
Il 5 maggio 1460 Bessarione, divenuto cardinale, arrivò a Vienna. Vi giungeva in qualità sua data di nascita, il 27 dicembre, giorno di San Giovanni evangelista, può spiegare il suo nome. Quando Johannes aveva sei ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 35 s.). Ciò conferma l'influenza esercitata anche dal Bessarione sul F. all'inizio della faticosa elaborazione della Theologia non fece mancare il suo aiuto: chiese, anzi, proprio al figlio Giovanni (eletto il 17 nov. '83, canonico del duomo, all'età ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] fu l'incontro con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, Baillet, J. E. e l'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. 30 ss., 97, 171 ss.; ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] deve essere fatto risalire al tempo in cui il cardinale Bessarione (1403 ca.-1472) lo incluse nel suo Corpus aliud (essere in altro).
Questo significa che mentre Giovanni è 'sostanzialmente' 'Giovanni', dal momento che non può essere altrimenti, il ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] patrizio e collezionista veneziano Francesco Barbaro, al cardinale Bessarione e a Valla, che per primo traduce Cleonide utilizzare un unico testo (come la celebre introduzione di Giovanni di Sacrobosco all'astronomia,Tractatus de sphaera) nei corsi ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] seguito, con l'arrivo di eruditi greci, come Argiropulo e Bessarione, si trasferì in Italia il 'conflitto' tra i sostenitori Raimondo Lullo e alle sue 'chiavi', nel caso di Giovanni Pico tale prospettiva tende a una metodologia unitaria in grado ...
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