CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] cantante ottenne la carta di identità (6 settembre 1949) come Sofia Cecilia Kalos, «altezza m. 1,73», «occhi castani», «capelli castani afonia (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] sottraendolo all'esame della congregazione di S. Cecilia, che avrebbe desiderato influenzare la nomina. Il . Henze-Döhring, Opera seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des 18. Jahrhunderts, in ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] così come quella delle chiese di S. Giacomo e di S. Cecilia e le ville del territorio, il "Bentivoglio" di Budrio e quello , dichiarandoli ribelli e ponendo una taglia di 12.000 ducati su Giovanni, se consegnato vivo, e di 6.000, se morto, e ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] gli lasciavano
[= Neanche gli occhi per piangere, gli lasciavano] (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo)
(111) E anche la sua venuta febbraio 2003), Napoli, M. D’Auria.
Andorno, Cecilia (1999), Avverbi focalizzanti in italiano. Parametri per un’ ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] S. piuttosto presto, documentato sia dalle citazioni dei vescovi Ceciliano (353-354), Spes (fine del sec. 4°-inizio ; V. Liebl, Nuovi contributi sugli affreschi più antichi della chiesa dei SS. Giovanni e Paolo di Spoleto, ivi, 33-34, 1992, 36-37, pp. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il di esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] fervore creativo e di serena attività. Il 6 luglio 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op. 47, le tre Sonate op. 50 (dedicate a L. Cherubini) e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1564 gli fu proposta la carica di rettore di S. Giovanni dei Fiorentini. F. accettò soprattutto per collocarvi i suoi seguaci si ricongiunse con i suoi discepoli durante le feste di S. Cecilia, il 22 nov. 1583. Ma cercava di isolarsi quanto più ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fu eletto presidente della R. Accademia musicale di S. Cecilia; dal 1884 alla morte fu presidente dell'Associazione della terzo più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica del B. alla Triplice ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] fratelli Carlo, Alessandro e Gianlucido e le sorelle Margherita e Cecilia furono educati nella Ca' Zoiosa alla scuola di Vittorino da metà degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovanni da Padova erano impegnati nella realizzazione del naviglio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...