FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] egli di nome Carlo. Fu socia dell'Accademia di S. Cecilia.
Felice interprete di oltre settanta opere, Virginia si mosse con La traviata, Aida, Rigoletto, Don Pasquale, Lohengrin, Don Giovanni, La Gioconda, oltre a quelle già citate.
Angelo nacque a ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] Al culmine, patetica e fragrante di luci, la Adorazione dei Magi del Museo di Cleveland.
Ad eccezione della ricordata S. Cecilia proveniente da S. Antoniello delle Monache (e di un Martirio dei santi francescani che, a detta del De Dominici, sarebbe ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] conseguì i diplomi di organo e composizione presso l'Accademia di S. Cecilia.
Ordinato sacerdote nel 1903 a Nocera Umbra, fu in quello stesso esecuzioni polifoniche che si tenevanp nella basilica di S. Giovanni, si rivolse al C. per un ciclo di ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , Memorie storico- critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; , pp. 50 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia all'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 6, 21, 24 s., 30, 33, 46, 52, ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] Grazie; dei 1616sono il Martirio di s. Agata e quello di S. Cecilia per S. Gaetano, L'Elemosina di s. Carlo Borromeo per S. (da una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la Vergine in ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] edera,Genova 1877; Il ponte del Paradiso,ibid. 1904), si alternano quelli di soggetto storico e genericamente avventuroso (Santa Cecilia,Milano 1866; 1 Rossi e i Neri,ibid. 1870, ambientato nella Genova del 1857 sconvolta dai moti che fiancheggiarono ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] , che la apprezzò e la trasmise a Lipsia a Friedrich Mencken, che ne fece una ristampa in quella città (1733: De Giovanni, pp. 483, 530).
La stagione del riformismo carolino vide fin dall'inizio (1734) l'entusiastica adesione del D. al nuovo governo ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] 521-522; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 42 n. 481, p. 281 de' Maestri e Professori di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia, Roma 1845, pp. 18, 52; R.G. Kiesewetter, ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don Giovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, come cappella funeraria dell'em. card. B. C. nella basilica di S. Cecilia, Roma 1936.Molte notizie sul C. nei giornali francesi al momento della ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] con affetto cutaneo, che degenerò in convulsivo" (Bortolan, p. 187). Fu sepolta nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo per cura della sorella Cecilia, che ne ereditò i beni e la quadreria; quest'ultima, nel proprio testamento (1761), disponeva in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...