CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] alla quale si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini-Bontempi.
L'ambiente nel quale si trovò a con grande apparato scenografico ideato da G. B. Balbi, recatosi appositamente a Napoli per quella realizzazione.
Nell ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] ancora: La vittima generosa (oratorio su libretto di B.G. Balbi, presentato il 6 marzo 1679 a Bologna, in casa del marchese Cuniberto (libretto di M. Noris, Venezia, teatro Grimani di S. Giovanni e Paolo, 1692).
Il F. morì a Venezia nel dicembre del ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] dall'abate L. Configliachi, ed ivi ricevette l'educazione musicale avendo come maestri Giovanni Andrich per il pianoforte, Giacomo Carlutti per l'organo, Melchiorre Balbi per il contrappunto. A quindici anni si distinse per i primi lavori musicali e ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...