"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] / E lu lassa i peneli e tiol la pena, / E presto, presto, el va la carta a tenser. / Mentre el scrive le Glorie pur de queli / E che ῾l toca le complessivo risale ad oltre un secolo fa: GiovanniBattista Cecchini, Della vita e delle lodi di ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] centrale è dedicato alla Vergine, i laterali a s. GiovanniBattista e a s. Giorgio. I rilievi dell'architrave del non la sostituì mai completamente.
Il più antico esemplare scritto di carta di papiro giunto fino a noi è datato alla V Dinastia, ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] dal '400 una cappella ed un altare ornato dal San GiovanniBattista di Donatello. Nel '500 la comunità si arricchì di letterati immigrazione), quelli del cuoio, dell'industria della carta e della stampa, delle costruzioni, delle lavorazioni ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Foscarini - quello del piovego zeppo di "passi chiarissimi di carte ed istromenti molto antichi". E vi si parla di pesca, 730-732 e 786-789.
9. Cf. Fernanda Torcellan Ginolino, Bilesimo, GiovanniBattista, ibid., X, Roma 1968, p. 458.
10. Cf. Paolo ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ordinava al rappresentante diplomatico francese a Venezia GiovanniBattista Lallement di lasciare la città, ai funzionari Venezia" che si apparenta più al genere delle "raccolte" di carte ufficiali e non ufficiali che a un vero periodico (si ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] per i commerci veneziani sono spesso (almeno sulla carta) rese concrete dall'organizzazione di servizi di scorta Knapton, Roma 1988, pp. 269-270 (pp. 263-270).
39. GiovanniBattista Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 al 1312 ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] whisky!), interrotte solo per stendere prolisse scritture su carta bollata.
Il fatto è che Venezia si mosse quando ricostruzione dei lavori tenuti presso il Marchesato gonzaghesco, in GiovanniBattista Picotti, La dieta di Mantova e la politica de ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] can. Lorenzo Canal, il canonico teologo Giovanni Berengo, i docenti GiovanniBattista Piamonte e Giuseppe Apollonio, il vicerettore , cristianità e regno sociale di Cristo, "Le Carte. Notizie e testi dalla Fondazione Romolo Murri, dal ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] S.V., Riformatori, filza 361. Per la ripresa della produzione della carta, I. Mattozzi, Il distretto cartario, pp. 39-40. I Bruno, Messina 1991, p. 456; M. Firpo, Ciotti, GiovanniBattista, p. 693.
90. Ringrazio Gian Albino Ravalli Modoni che mi ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] sociale".
Come per l'arcivescovo di Milano mons. GiovanniBattista Montini, conosciuto negli anni Venti all'epoca della magnifica dinanzi a studenti, colleghi e gerarchi la bontà della Carta della scuola fra 1939 e 1940; anche se dopo il ...
Leggi Tutto
poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...