BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] le alterne vicende del conflitto fra il voivoda Giovanni ed il principe Ferdinando danneggiano il commercio con l pp. 99, 113, 115; P. Paschini,Not. stor. della Carnia da Venzone a Monte Croce e Camporosso, Tolmezzo 1928, p. III; G. Di Prampero,Vita ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] verso l'alba si avviarono verso i monti Parioli per preparare una difesa da posizioni dominanti. Occupato il poggio di scultore E. Rosa, che raffigura il C. morente e il fratello Giovanni; un altro fu innalzato a Pavia nel 1900 dall'architetto E. ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] M. fu con i Pisani agli assalti di San Giovanni d'Acri del 1189 e del 1190, ma non alla da Palazzo e Gregorio Belli per Tornano e nei patti imposti agli Scialenghi e Ardengheschi, a Ugo e Raniero di Valcortese, all'abbazia del S. Salvatore del monte ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] ai primi del Quattrocento con Giovanni, investito del feudo di Arignano nel cenacolo costituito dal cardinale nel palazzo di Monte Giordano. Spirito vivace e pronto d'ingegno, dintorni della città, fu colpito a morte da una fucilata, il 2 luglio 1656. ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI daGiovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] francesi Bonis di Montauban) e Bono di Giovanni fu insignito dell'ordine cavalleresco da Renato d'Angiò nel 1442; nello stesso anno uffici di Curia, che aveva investito nei luoghi di Monte, che fu cointeressato, assieme ai Montalto; alla tesoreria ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 daGiovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] padrone gentiluomo" (Le opere dei discepoli, I, p. 418). Il M. aveva la piena fiducia di Galilei, tanto da rappresentarne gli interessi finanziari presso il Monte di pietà di Firenze: nel dicembre 1635 Galilei sollecitò Mazzeo Mazzei, impiegato del ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] di Arrigo Spini, da cui ebbe ben dodici figli (Bice, Banchello, Lapo, Tegghiaio, Giovanni, Manente, Rossellino, Onofrio il governo delle gabelle, la castellania di Santa Maria in Monte e la podesteria di Carmignano; accettò invece la carica di ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e daGiovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] nel tempio eretto su di un monte della città di Sala (Napoli 1723). , riconobbe comunque l'erudizione profusa dal G., Giovanni Donato Rogadeo nel suo Del diritto pubblico e di Consilina e che era chiamata da Antonino e Cassiodoro Marcelliana. A tutto ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] eredi dell'altro fratello, definito "l'illustre" Giovanni Battista (per 750 scudi) e un Nicolò fu che doveva trattare era il possesso di Monte di Vai in Lunigiana, che il di 4.000 scudi d'oro all'anno, da pagarsi a rate trimestrali, con l'obbligo di ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] Sforza, il cortigiano Carlo Bossi e il medico Giovanni Martino da Parma. Del B. - tornato a Milano il lettera in volgare che egli indirizzò a Francesco Sforza dal monastero di Monte Sion a Gerusalemme il 30 giugno 1458(cfr. Parigi, Bibl. Naz ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...