DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque daGiovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] a sua volta con Anna Da Porto sorella dell'eretico Manfredo Da Porto). Il padre del D., Giovanni, compariva tra coloro che nel tra eterodossia religiosa e potere cittadino, in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemp.,Udine 1984, pp. 124 s. ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] da.ll gl'animali, anco quei da servitio, le herbe, Con qualche misurato aiuto giunto da Venezia si arrivò al nuovo Priamo, "da me tenuti , che da allora verrà assunto da tutti i . 321, 325, 332-333; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] lombarda; è naturale che il P. accompagnasse Francesco da Carrara a Udine per riverirlo. Ma nel maggio egli è a commozione del mondo letterato alla scomparsa del P., R. Sabbadini, Giovannida Ravenna insigne figura d'umanista, Como 1924, pp. 221, 248 ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] agevolmente possono giungervi con le strade della guerra da Venezia, da Trieste, daUdine e da Gorizia. Durante la guerra, fu a sepolto in A. Molto, certo, fece per A. il patriarca Giovanni (morto nel 1019); ma l'inizio della vita nuova della città ...
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SAVORGNAN (XXX, p. 975)
La prima parte dell'articolo va corretta come segue:
Antica famiglia friulana, attualmente fiorente, originaria, secondo alcuni, dalla Moravia, e detta dei Cipronesi o Cipriani. [...] rami di Udine e di Cividale. Fra i suoi membri, degni di particolare menzione, un Francesco, che, creato da Carlo IV (1381) rappresentò Udine e il parlamento friulano, e fu assassinato, nel 1394, sembra per ordine di Giovanni di Moravia, patriarca ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] (con uno studio di W. Giusti sulla letteratura slovacca), Udine 1928; H. Jelínek, La littérature tchèque contemporaine, Parigi genere lo stile italiano postmichelangiolesco, nella formulazione di Giovannida Bologna. Qui si può nominare M. Brokov, ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] portanti, sostenuti da alti piloni e ancorati a terra con blocchi di calcestruzzo; ne è esempio il ponte Giovannida Verrazzano a Cavazzo Carnico (Udine), formato da 20 campate di travi appoggiate (lunghezza totale 1240 m), costituite da ''conci'' ( ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] anche pei rapporti diretti con la scuola di Giotto. Giovannida Milano (affreschi affini ai suoi a Mocchirolo e a , di Vicenza, di Udine, di Bergamo e di Milano, nel palazzo vescovile di Würzburg o in quello reale di Madrid, da solo, o coi figli ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] le pretese degli Ussiti son confutate dal domenicano Giovannida Ragusa con una orazione che dura otto giorni) pontifici, che proclamava sé stessa pars sanior e sceglieva Firenze o Udine per il concilio con i Greci. La maggioranza si rivolgeva subito ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] Landino, Francesco da Pesaro, Giovannida Cascia, Matteo di Siena). Giulio Segni da Modena, lodato da Cosimo Bartoli nei chiarisce l'arte della diminuzione, già dimostrata da altri (ad es. G. Della Casa di Udine, 1584), e che non si esercita se ...
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raffaellesca
raffaellésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome, per lo più usato al plur., con cui furono talora indicate, nella storia dell’arte, le decorazioni parietali più comunem. chiamate grottesche, in seguito all’esempio che nelle Logge...