Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di Lund, per Alla sua morte il nipote Pietro era conte di Caserta e signore di varî castelli nel delle Milizie in Roma; al cardinal Francesco, fratello di Pietro, era assicurata ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] conto del contributo prestato rispettivamente alla formazione dell'apparato al Decreto, culminante nella glossa ordinaria di Giovanni in rubricam de fide e dei consilia di diritto canonico. E Francesco de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ma la sua memoria fu riabilitata); a un altro nipote, Giovanni, conte di Montorio, fu tagliata la testa, perchè accusato dell' combatté anche a Lepanto. Ebbe vaste cognizioni in matematica. Francesco Maria C., duca di Nocera, fu anche lui appassionato ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito si ebbero un grosso antico, di conto, che valeva 1/240 della lira notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, con 20 documenti inseriti fra i ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e alle Zitelle. Secondo Francesco Battaglia, l'Arte dei fustagneri contava nel 1788 un numero tratte da: A.S.V., Inquisitori di Stato, b. 826, lettera di Giovanni Antonio Gazabin e compagni da Trieste del 29 giugno 1745 e lettera di Pietro Fuga ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Presentandosi nelle vesti di sovrano a capo dell'impresa, P. contava dunque di obbligare il duca di Borgogna a onorare la sua si ricorda Giovanni Antonio Campano, suo poeta aulico, biografo e revisore letterario, e il senese Francesco Patrizi. La ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] grande sviluppo del settore, che nel 1905 contava ben 4 milioni di soci. Nel 1910 da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa mantenne sempre una posizione consumo con il sistema inglese fu fondata da Francesco Viganò a Como nel 1864, ma il ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il 14 dello stesso mese a Pisa per poi proseguire e dare conto al re Ladislao di Durazzo. Il 25 marzo 1409 fece parte della alla cui stesura parteciparono come notaio Francesco Filelfo e come testimone Giovanni Aurispa - fu in seguito letta ed ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] uomini come Giovanni Antonio fatti più acuti dalle nuove lacerazioni. Ci si rendeva conto ora, secondo l'esatta diagnosi del B., che giansenisti in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. 301- ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] angioine su Napoli, pretese che Giovanni XXIII era incline ad appoggiare contro . Il duca di Sessa, i conti di Celano, Fondi, Altavilla e . 93-127; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...