Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] ordine ospedaliero di S. Giovanni di Gerusalemme nonché priore della agente Almerico era stato derubato di 2.376 grossi veneziani, di 1.752 denari imperiali di Il testo La pratica della Mercatura di Francesco Balducci Pegolotti, a cura di Allan Evans ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] da Ezzelino, a grossi conci bugnati in medolo alle estremità i mezzi busti della Vergine e di S. Giovanni, il Sole e la Luna, Adamo; sul verso l ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Brescia, 2 voll., Brescia 1981-1982; ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] in quella di San Giovanni Elemosinario. Avevano inoltre due smistamento.
Ma il grosso della domanda di ospitalità 88r-v.
33. Mestieri e Arti a Venezia. 1173-1806, a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1986, pp. 32-33.
34. A.S.V., Giustizia nuova, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a Francesco I, re di Francia. In novembre, poi dell'A., il quale, anche in conseguenza dei grossi impegni politici sottoscritti in tal modo di fronte al ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] non supera le 30 lire di grossi (38). Il comune delibera perciò di l'acquisto di Avignone stessa da Giovanna I regina di Napoli. Il papa notaio in Venezia (1309-1316); a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la storia di Venezia ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 1° a.C.) con corsi di grossi blocchi di pietra di altezza superiore al metro , E. Alliata, Nuovi elementi per la storia della chiesa di S. Giovanni ad ^Ain Karem, Liber Annuus 36, 1986, pp. 277-296; E Storie di s. Francesco, eseguiti nello stesso ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] Apocalisse (1295 ca.) Pietro di Giovanni Olivi aveva ancora attribuito a s. Francesco l'inaugurazione del terzo regno, del Convegno, 8-9 maggio 1982, Casamari 1985.
M. Grossi, S. Spirito a Maiella attraverso le pergamene dell'archivio arcivescovile ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tu come Beco è biancoso, / e grande, e grosso, e alto, e relevato? / E tu sei delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] soggiorno a Taggia, presso l'amico Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a opuscolo I tipi vegetali nei due grossi volumi de I tipi animali. sulla letteratura critica sul D.); di L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] omicidi politici con finalità terroristiche. Quello di Francesco Coco, compiuto nel 1976, fu il si è verificato per le macchine di grossa cilindrata e molto costose, perché il loro mesi, furono uccisi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e ...
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