GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] C.A. Rosso (o Rossi), allievo di G.C. Procaccini, morto nel 1648. Successivamente si recò a Roma, dove "Francesco Giannoli" compare altri artisti secenteschi lombardi, come G.C. Procaccini, Giovanni Battista Crespi, detto il Cerano, e soprattutto D. ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] busto, eseguito da G. B. De Rossi, posto in alto entro una cornice ondulata decoratore.
La cappella di S. Francesca Romana nella chiesa di S. 1949, I, pp. 130, 154, 156 n. 8; A. Prandi, Ss. Giovanni e Paolo, Roma 1957, pp. 48, 50, 88; G. Drago, S. ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] degli orafi lucchesi dal momento che un Giovanni Del Greco risulta titolare di una ad Adolfo), per il giurista Francesco Carrara, per la morte di 256; Catalogo della collezione di medaglie del cav. Giancarlo Rossi di Roma, Roma 1883, p. 10, n. ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] del gruppo di dimore lucchesi assegnate al C. il palazzo di Giovanni di Paolo Gigli, oggi sede della Cassa di risparmio. Coevo Rossi, a Gattaiola risale a prima del 1548, anno in cui fu confiscata in seguito alla condanna del proprietario Francesco ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , tra il 1665 e il 1669, nel Monumento del doge Giovanni Pesaro ai Frari, per il quale scolpì i due draghi sorreggenti erigere il monumento (cfr. Rossi, 1990). Il fatto di impone il cappello cardinalizio a Francesco Vendramin, firmato "Miclial Ungaro ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] -495, 498-501, 508-519 (per Francesco); B. Della Chiesa-E. Baccheschi, I pittori da Santa Croce: Vincenzo di Bernardo..., ibid., II, ibid. 1976, pp. 3 s., 28 (per Giovanni e Vincenzo); R. Pallucchini-P. Rossi, Tintoretto..., Milano 1982, p. 248 (per ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] s. Francesco, nell'omonima chiesa di Faenza (1796), i Ss. Vincenzo Ferreri e Filippo Benizzi del 1798 (San Giovanni in Persiceto quello del padre Petronio Fancelli, dello scultore Giacomo Rossi e quello del Martinelli, di intenso studio psicologico ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] di giovani artisti (tra cui Antonio Rossi, Giuseppe Giacopelli, Guido Carmignani, Settimio Fanti pp. 128-140 (schede nn. 1033-1048); L'antica spezieria di S. Giovanni Evangelista in Parma, a cura di L. Fornari Schianchi, Parma-Reggio Emilia 2001, ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] aggiunta la serie della Vita di s. Giovanni Battista, dai disegni che Pietro Benvenuti aveva da disegni di F. Cosimo Rossi e da quelli meno recenti di ), la Madonna della pappa dal dipinto di Francesco Vanni, la Mater dolorum da Annibale Carracci, ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] ) ricorda molto da vicino la Madonna con s. Francesco d'Assisi nella chiesa di S. Giovanni Lionello a Trani, datato 1774, di un altro , si possono cogliere ancora i colori tipici demuriani dei rossi, azzurri, gialli negli abiti dei personaggi, i suoi ...
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unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...
grillesco
agg. (iron.) Tipico di Beppe Grillo. ◆ la mannaia della ipersatira grillesca comincerà inesorabilmente ad abbattersi sulle teste doc alla ribalta di questi tempi: di striscio su [Silvio] Berlusconi (basta parlare di lui: mi ha stufato),...