DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] in Madre e figlia o Le istorie intime di P. Giacometti; nelle cronache, la D. viene appena menzionata (cfr. Schino sgualdrina di J. Ford nell'adattamento di M. Maeterlinck con il titolo Giovanni e Annabella; Beatrice Cenci di P. B. Shelley). Fin dal ...
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Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti canoni recitativi dell'epoca, conquistando vasta fama e ammirazione.
Seguì dapprima le non altissime ... ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni teatrali, venne attratta dalle possibilità espressive offerte dal cinema, ma tra i numerosi progetti ... ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di terza classe, viaggiando con la sua povera compagnia comica da un paese all'altro del Veneto. Simile ... ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] opere di Pablo Picasso, Henri Matisse, Georges Braque e Alberto Giacometti.
Nel 1945, per dare risposte alle sue passioni, lasciò gli altri, di Jaguer, Farfa, Antonio Recalcati e Giovanni Anceschi. Nacquero allora i primi Specchi, rotti o tagliati ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] tutti, Anton Pevsner, Henri Laurens, Fernand Léger e Alberto Giacometti; si recò, lui solo, negli atelier di Constantin Brâncuşi, alla mostra internazionale Sculture nella città, curata da Giovanni Carandente a Spoleto. Per quest’ultima occasione, ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] ove si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e mani (1884); interludi sinfonici per la Maria Antonietta di Giacometti (s.d.); Contemplazione, preludio. Musica da camera: ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] e, amareggiato, l'E. si rivolse al pubblico romano, durante una rappresentazione di Elisabetta, regina d'Inghilterra di P. Giacometti: "Signori - disse, secondo la testimonianza del Mazzocca (p. 47) - se recito svogliato, si è perché mi tolgono le ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] Fiorentini a Napoli, come prima donna, mentre primo attore era Giovanni Emanuel con il quale non ci fu mai affiatamento, né , Suor Teresa, Elisabetta Regina d’Inghilterra di Paolo Giacometti, Casa nuova di Victorien Sardou e nel repertorio anche ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] nella città veneta, ma l’incontro, architettato dal comune amico Giovanni Comisso, ebbe per Poggioli scarsi e amari sviluppi. Quando , a La morte civile, tratto dal dramma di Paolo Giacometti, fino a Gelosia, soggetto tratto dal romanzo verista di ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] . De Sanctis (1910), e ridotto La morte civile di P. Giacometti per il cinema (1911), egli colse ancora un successo teatrale con anno dei suoi maggiori successi cinematografici (da La colpa di Giovanna a Il giornalissimo, a La più forte, Il re ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] portate in Francia all'epoca del dominio francese), e per Giovanni Battista Della Porta eseguì la statua bronzea (dispersa) del dopo la sua morte da Pirro Buonamici, Tarquinio Giacometti e Sebastiano Sebastiani, secondo il suo preciso modello e ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] di Daubigny e Maillard e Morte civile di P. Giacometti, che ottennero dal vivace pubblico del Politeama di Firenze e casa in ordine di Pinero e ancora Ombra e I fuochi di S. Giovanni (Roma, teatro Quirino, 10 genn. 1920) - traspariva lo scarso ...
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