ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Pietro e l'amico di lui Paolo Frisi, che per le sue relazioni ricordare qui S. Bettinelli, Lettera al canonico De Giovanni, in Opere, XX, Venezia 1801; E. Q . De Robertis, Milano 1928; Opere, a cura di F. Maggini, Milano 1940-42; V. A., a cura di M. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] dell'affermazione di s. Paolo "Videmus nunc per speculum sua parola.Nel prologo del vangelo di Giovanni e nei commentari dei padri e dei 1960); id., Opere, a cura di V. Branca, F. Maggini, B. Nardi, Firenze, 1934ss.; id., Opere minori, 2 ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa eroismo nascosto degli eremiti egiziani (Paolo e Macario), e l'orgoglio ., pp. 373, 388. Per i rapporti con Dante: F. Maggini, Fra' G. da Rivalto e Dante, in Giornale Dantesco, XXV ...
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Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] le conoscevano però Liutprando e Giovanni di Salisbury); delle orazioni D. del primo incontro dell'Emiliano col padre Paolo, del quale ha pur chiesto notizie, e non fatto furto o incendio " (La Retorica, ed. Maggini, 162-163). E non dice C. che ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] Dipinti fiorentini del Seicento per la compagnia di San Paolo di Notte, in Paragone, XL (1989a), 471 Controriforma e Novecento. Saggi per Giovanni Pratesi, Signa 2009a, pp. Bianco, ibid., pp. 88 s.; G. Maggini, J. V. a Sansepolcro: la Natività della ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] al., Torino, UTET, pp. 26-42.
D’Achille, Paolo & Viviani, Andrea (2009), La colazione al bar Osservatorio linguistico della Svizzera Italiana.
Pellegrini, Giovanni Battista (1960), Tra lingua e dialetto testimonianze di Emilio Maggini, Viterbo, ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] 1369, nelle case di Giovanni da Soncino, dove insegnavano tratta da una lettera di Pier Paolo Vergerio il Vecchio del 17 giugno , 429-453; II, ibid. 1941, pp. 435-470; F. Maggini, La crit. dantesca dal'300 ai nostri giorni, in Quest. e correnti ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] risalgono l’atrio dell’ospedale di S. Giovanni di Dio, in collaborazione con il cupoletta con S. Vincenzo de Paoli assunto in cielo nella chiesa d’arte, LI (1986), pp. 68-72; E. Maggini Catarsi, Il Museo di Doccia, in La manifattura Richard- ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] cattedra di anatomia comparata detenuta da Paolo Savi, nel 1843, insieme ad cui era titolare il pistoiese Giovanni Bechelli, che Pacini sostituì nell pistoiesi, III, Pistoia 1976, pp. 35-52; M. Maggini Arreghini, Nel paese di Galileo. Vita di F. P., ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] - di un'esperienza personale (penso a Paolo da Certaldo, al Morelli, a tanti altri cui sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui, Bologna 1902.
F. MAGGINI, Volgarizzamenti = F. MAGGINI, I primi volgarizzamenti ...
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