ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] che Genova armò in quell'anno in favore, della regina Giovanna per la conquista di Napoli. Da quest'anno fino al 1435 Novi Ligure e Gavi i loro capisaldi contro l'espansione dello Sforza, tentavano imprese di sorpresa contro Serravalle, sicché l'A. ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] 1487ebbe però ugualmente luogo il fidanzamento di B. con Giovanni; la dote fu fissata a centocinquantamila ducati e venne 1958, p. 1309; A. C(erruti),Il corredo nuziale di Bianca M. Sforza-Visconti..., in Arch. stor. lombardo, II(1875), pp 51-75; H. ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] a Genova; qui l'A. introdusse nella carboneria Giovanni Albinola, che fu affiliato nel luglio. Scoppiata in a cura di G. Casati, II, Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] Isabella, promessa sin dalla nascita (1471) a Gian Galeazzo Sforza e moglie effettiva di lui dal 2 febbr. 1489. 157; per l'affetto verso la matrigna Giovanna, F. Scandone, Le tristi reyne di Napoli, Giovanna III e Giovanna IV d'Aragona,in Arch. stor. ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] dove sarebbe morto di peste il 24 giugno 1676.
Un Giovanni Bichi, tuttavia, partecipò nel 1688, insieme con Ferdinando di L. Ceyssens, I, Bruxelles-Roma 1961, p. 349; F. Sforza Pallavicino,Della vita di Alessandro VII…,I, Prato 1838, pp. 282 s., ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese generata a novembre dalla morte di Francesco II Sforza a Milano e dalle rinnovate pretese ereditarie francesi ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] matrimonio tra il B. e Iacopa Orsini. Le nozze avvennero due anni dopo, nel dicembre del 1504: da esse nacquero Costanza, Giovanni ed Ermes.
Nel 1503, alla morte di Alessandro VI, il B. guidò le genti bolognesi a rimettere nella signoria di Forlì i ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] di studiosi che chiedeva alla Signoria la nomina di Giovanni Argiropulo a lettore dello Studio, contrapponendosi alle tendenze guidata da Luca Pini presso il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e nel 1469 fu eletto capitano di Volterra (era già ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] Alençon, ed ebbe sopra di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di Camera, Gilardo Fassati Dio" (ibid., col. 1300). Il cavaliere milanese era Sforza Morone. Il cronista, l'esperto consigliere, il più ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] Italia, Piacenza 1920, pp. 91, 109, 126; E. Ottolenghi, Giovanni Berchet deputato di Monticelli d'Ongina e di Bardi nel 1848-49, Solmi, Piacenza 1960, pp. 21 s., 25; C. Sforza Fogliani, Quattro deputati piacentini al primo Parlamento nazionale, in La ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...