CIAMPOLINI, Giovanni
Marco Palma
Estremamente scarse sono le notizie sulla vita di questo collezionista romano di antichità. Molto probabilmente era figlio di un Michele, pisano di origine, che esercitò [...] citata come sede delle seguenti iscrizioni: Inscriptiones Graecae, XIV, n. 1859; C.I.L., V, 1, n. 223*; VI, 1, nn. 468, 671, 684, 932, 950 di archeol., s. 3, Memorie, I, 1 (1923) (Miscell. Giovanni Battista De Rossi, I), pp. 127, 143; I. Maïer, Ange ...
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CANOSA di Puglia (v. vol. ii, p. 315-317)
F. Tiné Bertocchi
La città sorge ancora oggi sul luogo dell'antico stanziamento sulla riva destra dell'Ofanto a 20 km dal mare, ma la sua area non si identifica [...] quella dell'odierna Barletta (va corretta l'indicazione in tal senso, v. vol. ii, p. 315).
Scavi scientifici, anche se VI sec. d. C. appartiene anche la chiesa di S. Giovanni come confermato da lavori ancora in corso che, accertando la presenza di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Aquisgrana
Giovanni Coppola
Aquisgrana
Città (lat. Aquae Granni, Aquisgranum; ted. Aachen) della attuale Germania, nella Renania [...] . Una necropoli di III-IV secolo è stata rinvenuta a nord-ovest della città.
Il sito ha avuto continuità di occupazione tra il V e l’VIII secolo, anche se il nome Aquisgranum è menzionato per la prima volta in un testo del 765; alcune sostruzioni ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] presso la basilica di S. Pietro. Sul cosiddetto mausoleo di G. P. v. Ravenna.
Al suo nome è legata una ricca attività edilizia, ed è del mosaico fatto eseguire da G. P. in S. Giovanni Evangelista a Ravenna come ex voto per essere scampata a una ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] I resti della villa sono nell'area della Villa Barberini (v. Castel Gandolfo). Settimio Severo costruì i Castra Albana per la la notizia della costruzione di una basilica di S. Giovanni Battista in civitate Albanensi per opera di Costantino, della ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
F. Zevi
Nato a Roma il 1-11-1751, morto a Parigi il 7-2-1818. Fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, e assai precocemente giunse ad una perfetta [...] a 19 si laureò in legge. Nel 1778, il padre Giovanni Battista, che ne aveva amorevolmente curato l'istruzione, lo chiamò 1912, pp. 44; 333; G. Q. Giglioli, in Enc. It., s. v.; S. Ferri, Elogio degli aspetti positivi di E. Q. Visconti, in La Critica ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] Patrizio (lungo la via per Laumellum) e quella di S. Giovanni in Borgo (lungo la via per Placentia).
Museo Civico. - rilievo una buona copia della testa dell'Afrodite Sosandra di Kalamis (v. kalamis, 2°) una serie di teste ritratto di arte italica ...
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ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] imparentato a Plinta (console del 419) e ad Areobindo (v.), cosicché egli si trovava in rapporto di parentela con quasi Nel 425 combatteva con il padre nella guerra provocata dall'usurpatore Giovanni, dal 431 fu in Africa in guerra contro i Vandali; ...
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BALLERINI (Ballarini), Simone
Armando Petrucci
Nacque a Roma da famiglia modesta il 28 ott. 1716. Allevato nel seminario vaticano, vi studiò il greco e il latino; nel 1734 vi tenne una breve e convenzionale [...] S. Susanna, con un'epigrafe dettata dal fratello Giovanni. Oltre un centinaio di volumi della sua biblioteca pp. 177 s.; Necrologìo in Novelle letterarie,1 772, coll. 659-662; V. Forcella, Inscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, IX, Roma ...
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ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] termine acheropita. San Paolo definisce a. la dimora celeste (ii. Cor., v, 1). San Marco, per bocca d'un testimone interrogato dal Sinedrio, a. conformemente all'uso evangelico (per esempio, S. Giovanni Crisostomo nel Salmo 105: Migne, Patr. Gr., vol ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...