Condottiero (Forlì 1498 - Mantova 1526). Figlio di Giovanni de' Medici detto il Popolano e di Caterina Riario Sforza, rimase orfano in giovanissima età. Educato in casa di Iacopo Salviati, ne sposò la [...] , da cui ebbe Cosimo, il futuro granduca. Capitano di ventura, organizzò le sue famose Bande che due volte, alla morte di Leone X e del loro capo, mutarono in nere le bianche insegne. A servizio ora del pontefice, ora dei Francesi, nella guerra della ...
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Figlio (Coimbra 1210 - Lisbona 1279) di Alfonso II, successe (1248) al fratello Sancho II. Tolse ai Mori l'Algarve; promosse lo sviluppo economico, favorendo la borghesia cittadina, fece di Lisbona la [...] (1253) di A. con Beatrice, figlia naturale di Alfonso X di Castiglia, vivente ancora la prima moglie, furono rimosse dalla clero portoghese, che portarono alla scomunica del re da parte di Giovanni XXI (1277), tolta solo in articulo mortis, avendo A. ...
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Nipote (1021-1096) del patriarca Michele Cerulario, figlia di Giovanni Macrembolita, fu la seconda moglie di Costantino X Ducas, da cui ebbe due figli, Michele e Costantino. Dopo la morte di Costantino [...] (1067), contro i diritti del figlio Michele e del suo istitutore Psello, sposò e associò al trono Romano IV Diogene, valente generale. Quando questo fu battuto e fatto prigioniero da Alp Arslān a Manazkert ...
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Banchiere e uomo politico fiorentino (m. 1533), figlio del priore e gonfaloniere Giovanni, marito di Lucrezia de' Medici e pertanto cognato del futuro pontefice Leone X; tenne per i Medici durante la congiura [...] dei Pazzi. A Roma (dopo il 1492), segretario pontificio, partecipò a numerose ambascerie; nel 1532 difese la libertà fiorentina. Fu padre di Maria e dei cardinali Giovanni e Bernardo (v. le rispettive voci). ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] e sculture in mano a santi o committenti (dal mosaico di Giovanni VII con il m. dell’oratorio nelle grotte Vaticane, dell’8 può non risultare né vera né falsa. Per es., la formula chiusa ∀x∃y (2x=y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] m., al perfezionarsi dello strumento analitico. Giacomo, Giovanni e Daniele Bernoulli stabiliscono nella sua generalità il il tempo: per es., se nella [7], con f(x)ẋ eventualmente sostituito da f(x,ẋ), è F=0; non autonomi nel caso opposto: per es ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] numero delle iterazioni di una certa operazione: o. di un elemento x di un gruppo G è il minimo intero m tale che xm sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] , di diversa cronologia) donato da Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII (875). Al 5° sec. risaliva una grandiosa decorazione e recuperate da A. Canova (1816) e arricchita da Pio X, fu sistemata da Pio XI in un edificio appositamente costruito (1932 ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] entro t. chiusi e in pressione (➔ Venturi, Giovanni Battista).
Ottica
T. polarimetrico
Dispositivo accessorio di un molte lampade a scarica in aeriforme.
T. a (o per) raggi X
I primi erano t. a scarica elettrica usati in condizioni particolari e ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] quasi ininterrottamente fino agli inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X. Bichat (1771-1802), J.-N. Hallé (1754-1822), L.-L. Rostan (1780 trovò più compiute formulazioni per merito di A. De Giovanni (1838-1916), con il quale si affermò il ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...