Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] e maestri, oltre a mantenere l’attenzione mediatica sul XIV Dalai Lama (n. 1935) come figura di grande – di cui il medesimo Tucci fu fondatore, nel 1933, assieme a Giovanni Gentile, primo presidente, cui dal 1947 succederà Tucci fino al 1978 – ...
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LEONE IV papa, santo
Mario Niccoli
Romano, figlio di un Radoaldo, prete del titolo dei Santi Quattro Coronati, fu eletto papa alla morte di papa Sergio II (27 gennaio 847) e consacrato il 10 aprile [...] dall'aver saputo - infine - imporsi a Giovanni arcivescovo di Ravenna nel tentativo, da questi 329-339, si vedano i testi raccolti in G. D. Mansi, Conciliorum Collectio, XIV, Venezia 1869, coll. 852-1032 che vanno completati con l'ed. delle lettere di ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] dice di usare il materiale di Euclide, Boezio, Giovanni Sacrobosco, Leonardo Fibonacci, Biagio Pellacani da Parma, di sc. mor. e fil. della R. Accad. dei Lincei, s. 5ª, XIV (1916); A. Agostini, Il De viribus quantitatis di L. P., in Period. di ...
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INNOCENZO X papa
Giovanni Battista Picotti
Giambattista Pamfili, d'illustre famiglia di Gubbio stabilitasi in Roma dal sec. XV, nato a Roma il 7 maggio 1574, era stato avvocato concistoriale e uditore [...] che l'opposizione della Spagna, gl'impedì di riconoscere Giovanni IV a re del Portogallo ribellato. Nel congresso di in una cassaccia", per l'avarizia dei familiari. (V. tav. LXXX).
Bibl.: L. Pastor, Storia dei papi, XIV, i, Roma 1932, e op. ivi cit. ...
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Pittore del XIV secolo. Poche sono le notizie sicure che possediamo circa la sua vita. A Modena egli passò forse la gioventù; fu poi in Liguria e in Piemonte: un documento del 1361 prova la sua attività, [...] col Bambino e un angelo che presenta i due committenti, la Crocifissione con i consueti episodî. Più tarda è la tavola di San Giovanni Battista in Alba, datata 1377; mentre a Pisa si conservano di lui una Madonna nella chiesa di S. Francesco e una ...
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Nacque nei primi anni del sec. XIV da una famiglia padovana di parte ghibellina, esiliata dal 1312 al 1318 e dal 1319 al 1321 durante il prevalere dell'avversa fazione. Il padre, Buzzacarino di Antonio [...] Poeti veneti del Trecento, in Archivio storico per Trieste, l'Istria ed il Trentino, I, p. 130; S. Morpurgo, Rime inedite di Giovanni Quirini e Antonio da Tempo, ibid., p. 142; V. Crescini, Per la biografia di Antonio da Tempo, in Raccolta di studii ...
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Pittore da Rimini (sec. XIV). Non si hanno intorno a lui memorie documentate, ma solo due opere certe: un Crocifisso su tavola conservato nella chiesa di S. Francesco a Mercatello (Pesaro), firmato e datato [...] .
Bibl.: F. Calzini, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908 (con la bibl. precedente); O. Sirén, Giuliano Pietro e Giovanni da Rimini, in The Burlington Mag., XXIX (1916), pp. 272-281, 313-320; L. Venturi, Attraverso le Marche, in L'Arte ...
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RUSUTI, Filippo
Pietro Toesca
Pittore. Operava a Roma sulla fine del sec. XIII: e vi resta il suo nome nella zona superiore dei musaici della facciata di S. Maria Maggiore. Se è da identificare con [...] trovava in Francia, a servigio del re, col figlio Giovanni e con Nicola Desmarz - probabilmente un De Marzi - Francia è un episodio della dispersione degli artisti romani sul principio del sec. XIV.
Bibl.: B. Prost, in Gaz. de beaux-arts, XXXV (1887 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Volkslied, che assume le sue forme tipiche tra il sec. XIV e il XVI, è la più fresca fioritura lirica della Germania C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero tutti ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , e diede anche una parafrasi in versi del Vangelo di Giovanni), le Postomeriche di Quinto Smirneo, e altri minori, come . L'edifizio non fu finito e restò, come dice Strabone (XIV, 634), senza tetto.
L'architetto Ermogene, verso la fine del ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...