Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] che quelle censure "non hanno niente a che fare colla potestà, che tengono i principi, in istabilire le leggi società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l'impossibilità ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria 151, 273; E. Musatti, Storia d'un lembo di terra..., Padova 1886, coll. 1071, 1174; G. Bianchini, La chiesa di S. Maria di Nazareth…, ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] per assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - ostentato un 19 giugno 1679 del magistrato delle Rason vecchie per il trasporto di duecentoventi colli a Costantinopoli, Ibid., Mss. P.D., C, 95/109; copie ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] al luogotenente generale della Croazia e Schiavonia Giuseppe Lenković.
Fonti e Bibl.: Vienna Oesterreichisches pp. 114, 140, 163 s. (confuso però, nell'indice a p. 380, coll'omonimo capitano di Gorizia cui spettano i rinvii alle pp. 42, 58, 61, 84, ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] una certa agiatezza: "Da povero uomo, si è reso ormai comodo colla sua carrozza" commentava il solito P. Verri (27 nov. 1776, governativa per l'istituzione delle Scuole normali volute da Giuseppe II, e il 19 luglio successivo presentò un piano ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ", il suo proposito di "ridurre più agevole la strada del colle di Tenda" per migliorare le comunicazioni tra quel porto e la aveva ottenuto un prestigioso attestato di stima quando l'imperatore Giuseppe II, in viaggio verso Roma, era venuto a fargli ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] la parte della Spagna credono sia di levar agli Stati la protezione della Francia per rinnovar qui la guerra con loro, colla speranza di soggiogarli". Il tempo, però, avrebbe fatto decantare la situazione, e il 30 ottobre il G. inviava al Senato le ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovo di Praga Giovanni Giuseppe von Breuner, il quale, amico del D., , condannato, ma in base alla legge Cornelia de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di lesa maestà, schivò l'infamia alla famiglia ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nascita del Mazzini pubblicò a Roma, nel 1910, il volume Giuseppe Mazzini pensatore. Le idee madri.
L'opera, presentata per la disciplina dell'uno sui ritmi dell'altra. In alternanza colla decisione positiva, lo spirito può atteggiarsi a "volontà" ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] l'editore parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F. G., declamati in settembre in casa Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...