DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] 1512 fu inviato come podestà nella città euganea, la quale praticamente costituiva la base operativa per le truppe impegnate nel Veronese ed in Polesine.
A Padova si spense dopo breve malattia, dovuta ad una infiammazione della pleura, la notte tra ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] Staatsgalerie, n. 1416 (Coletti, 1953); la Natività con s. Giuseppe e una santa monaca, Venezia, Museo Correr, n. 1032 di queste opere oscilla tra l'anonimato delle scuole veneziana e veronese e i nomi di Giovanni di Francia, Zanino di Pietro, ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] un viaggio a Venezia in cui ammirò i dipinti di Tiziano, Veronese e Tintoretto (Pellegrini, ff. 18-19), il C. redasse (Pellegrini, f. 23), egli dovette avere numerosi allievi. Uno è Giuseppe Taurini (Rimini, 1718-1788 circa), con il quale il C. andò ...
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POZZO, Jacopo Antonio
Luciana Giacomelli
POZZO, Jacopo Antonio. – Nacque a Trento il 13 aprile 1645 da mastro Jacopo e da Lucia Bazzanella; gli furono padrini i conti Bortolazzi, presso i quali dovette [...] - Giacomelli, 2003); l’altare fu realizzato da Veronese Lucchi (1675-78) e si trova nella parrocchiale ); M. Frank, L’altare del Crocefisso e la questione della paternità di Giuseppe P., in La chiesa di San Bartolomeo e la comunità tedesca a Venezia, ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] ), Rivato (filosofia), Giacinto Toblini (matematica) e l’abate Giuseppe Zamboni (fisica). Entrò in contatto in quegli anni anche con dei terreni. Egli si espresse sulla questione delle valli veronesi e del riassetto dei canali ricompresi nell’agro. Fu ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] stagliate contro il cielo azzurro il riferimento è al Veronese (Paolo Caliari) in palazzo ducale, interpretato con gusto Nepomuceno con fanciullo (mercato antiquario) e al S. Giuseppe da Copertino (Rovigo, Accademia dei Concordi). Per tali dipinti ...
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ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] centro di aggregazione di personalità di spicco quali il politico Giuseppe Zanardelli, il poeta Aleardo Aleardi, il violinista Antonio Bazzini. Tra i frequentatori c’era anche un esule veronese, il conte Almerio Pellegrini, con il quale Anna Maria ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] La chiesa e il convento…, in La chiesa e il convento di S. Giuseppe in Brescia, Brescia 1989, pp. 89 s., 233 s.; R. Stradiotti 1989, pp. 833 s.; E.M. Guzzo, Il patrimonio artistico veronese …, in Civiltà Veronese, 1990, n. 6, pp. 23-43; L. Conforti, I ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] Vio; Turello), che dalla moglie Adriana Pago ebbe i figli Marino, Giuseppe e Paolo.
Resta aperto il problema del rapporto di Giovanni Battista con il Marino Groppelli veronese citato da G. Campori (Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] Maddalena e dell’Addolorata per la facciata, di S. Giuseppe, di S. Giovanni Battista, di S. Toscana, pp. 135-147 (in partic. pp. 142-144); C. Gattoli, Il pantheon dei veronesi illustri. La Protomoteca di Verona (1870-1898), Verona 2014, pp. 98 n. 47 ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...