(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] legge dello stato e chi, al contrario, fa riferimento alla giustizia voluta dalle antiche tradizioni; o Very Remby (1974) di fir e Mord ("L'assassino si prende un giorno di libertà"), una commedia nera che riscuote grande successo di critica e di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] arti. C'è solo la sensazione di una meravigliosa libertà, di possibilità illimitate da esplorare, di un passato illimitato è quello di mettere in discussione, di riesaminare, di fare giustizia di alcuni mostri sacri e di farne, con molto ritardo, la ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] . Rivolgendosi a questi, L. riconosce che, in termini di giustizia puramente umana, hanno ragione. Ma questo che conta? Cristo ha insegnato a patire; il Vangelo e la libertà spirituale sono conciliabili con la più stretta schiavitù; la vendetta ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] La pittura senese si preparava per lento processo a quella maggiore libertà che si vede nella grande Madonna che Guido da Siena compito di vigilare i nobili, di amministrare la giustizia criminale e dirigere le compagnie militari dei terzieri ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] vengono a stabilirsi riguardo ai terzi. Ma anche tale libertà, oltre ai limiti che le sono posti dalle disposizioni in si aggiungono dall'art. 248 i delitti contro l'amministrazione della giustizia, o la fede pubblica, o l'incolumità pubblica, o il ...
Leggi Tutto
OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] e i suoi figli furono presi, mandati a Costantinopoli e giustiziati.
In Occidente la situazione era consolidata a favore dei Turchi ufficiali europei. Ma la Turchia non poté più riavere la libertà d'azione d'un tempo. L'intervento europeo non ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] di ulteriori verifiche: in tal modo è salva la libertà dell'uomo, anche quella del criminale.
Un'altra modalità di controllo della c. perseguita dal sistema della giustizia penale è affidata alla deterrenza, che storicamente risale alle filosofie ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] figuravano non solo istanze economiche (su inflazione e debito pubblico) ma anche morali, come libertà di stampa, pluripartitismo, giustizia, rispetto dei diritti umani (tra cui salute e alfabetizzazione). I critici obiettavano che quei criteri ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] nell'ordinamento italiano, 2 voll., Milano 1998.
Legge diritto giustizia, a cura di L. Violante (Storia d'Italia. Annali stesso, s'intende. In quanto ai d. alla vita e alla libertà, occorre distinguere tra un piano etico-teorico generale, in cui tali ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] dei privilegi. Nelle nuove corporazioni alita uno spirito di libertà e di conquista, che gli avanzi delle antiche non arti furono tenute in diretta dipendenza dai pubblici poteri (giustizia, giustizieri), da quella che fu propria delle corporazioni ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...