Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] sta diffondendo l'idea che certe limitazioni delle libertà fondamentali siano tollerabili, addirittura indispensabili quando si tratta di pene capitali e di torture: se il compito della giustizia è di punire chi commette ingiustizia, la tortura fa l ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] way of life, sconvolto dagli attentati. È una 'lotta per la libertà', come annunciato da Bush. In termini pratici, si tratta di di cooperazione giudiziaria sono stati decretati dal Consiglio dei ministri dell'Interno e della Giustizia dell'Unione. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] rimasti ad Avignone, l'incarico di amministrare le finanze e la giustizia fu affidato a Raymond de Canilhac e a Jean de Blauzac, pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva dovuto limitare ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] tra papato e Impero nella difesa delle libertà ecclesiastiche. Se da un lato tale linea . Varanini, La Marca trevigiana, ibid., pp. 48-64.
A. Zorzi, La giustizia imperiale nell'Italia comunale, ibid., pp. 85-103.
P. Cammarosano, Federico II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] «lungo e stentato esempio di un uomo privo di libertà, che, divenuto bestia di servigio, ricompensa con le sulla Leopoldina in Lombardia, in La “Leopoldina” nel diritto e nella giustizia in Toscana, a cura di L. Berlinguer, F. Colao, Milano ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] potere centrale che non delega più al privato l'amministrazione della giustizia.
4. La pena criminale dal Medioevo all'età contemporanea
delle obligationes romane. La perdita della libertà personale, nella forma dell'asservimento temporaneo o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] più parti la fatiscenza, si cercano e si invocano rimedi. La giustizia, di sicuro frenata nella sua azione da tare, per così dire, azione conforme o no alla legge, la conseguenza la libertà o la pena». Sullo sfondo aleggiano le teorie montesquieuiane ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] la mitica piuma assunta a simbolo della verità e della giustizia ma che non si riferisce semplicemente a quest'ultima, dal delle loro dimensioni. Le eventuali decorazioni sono lasciate alla libertà d'invenzione; soltanto in un caso si specifica che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] nel nome della costituzione e dei suoi valori di libertà. La riforma processuale avanzerà fra molte difficoltà negli anni sistema penale italiano, in Storia d’Italia. Annali, 14, Legge diritto giustizia, a cura di L. Violante, Torino 1998, pp. 487-551 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] insieme dei rimedi giuridici esperibili dai governati per ottenere giustizia dall’autorità pubblica.
Niente o poco del genere, centrale), ma dall’altro limita drasticamente la loro libertà, sia stringendo gli amministratori locali in una foresta ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...