CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1938-42, ad Indicem;G. N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di giustizia del popolo et commune di Bologna, Bologna 1616, p. 9; Id 1848, p. 81; G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394al 1797, Bologna 1876, p. ...
Leggi Tutto
FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , in materia di amministrazione locale: infatti, delle libertà comunali, dei Consigli civici e dell'elezione dei Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di ...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] accusato da Montefiascone di togliere alla città la libertà di eleggere un podestà (senza dubbio lo spostamento ; la sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovo di Viterbo dal 6 febbr. 1344.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di Francesco di Marco. Gli Otto di pratica e il gonfaloniere di Giustizia elessero il D. a questa carica ma per ben due volte ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] magistrature pubbliche: fu otto volte gonfaloniere di Giustizia e dodici volte dei Collegi.
Questa intensa , Bologna 1842, pp. 20, 90; G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. Benassi ...
Leggi Tutto
FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] attenzione sui rapporti Stato e Chiesa, sostenendo la piena libertà di questa sotto la protezione delle leggi o delle marzo 1884 fu chiamato a reggere il ministero di Grazia, Giustizia e Culti nel sesto governo Depretis. Accusato di aver indirizzato ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] , magistratura che presiedette in qualità di gonfaloniere di Giustizia nel bimestre maggio-giugno 1533, dopo essere stato 1842, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, II, Bologna 1876, ...
Leggi Tutto
BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] : Venti mesi di guerra partigiana nel Cuneese, già apparso nel fasc. 5-6[gennaio-agosto 1945]dei Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà, e poco dopo ripubblicato in volume a Cuneo nel 1946; il Diario dal 5nov. 1943al 19 febbr. 1945; lettere, rapporti ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] 1489, a capo dei quali come gonfaloniere di Giustizia il Bentivoglio aveva imposto, contravvenendo alle norme, tassa da parte della magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, il 5 febbr. 1502, secondo il cronista Fileno Delle Tuate ...
Leggi Tutto
Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] dell’Interno nel governo Cairoli; fu poi ministro di Grazia e giustizia dal 1881 al 1883, nel quarto gabinetto Depretis, e in l’abolizione della pena di morte e una sia pur limitata libertà di sciopero. Presidente della Camera dal 1892 al 1894, alla ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...