rettifica
rettìfica [Atto ed effetto del rettificare, dal lat. rectificare "rendere corretto, della forma giusta", comp. di rectus "giusto" e del tema di facere "fare"; nell'uso tecnico è termine preferito [...] dalla tempra e a conseguire una grande precisione (dell'ordine di 10÷20 μm e anche migliore) e un buon grado di finitura superficiale. ◆ [MTR] [GFS] R., o rettificazione, di uno strumento topografico: il complesso di talune operazioni preliminari ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] ogni molecola di e. porta legate 4 molecole di eme, ciascuna in grado di trasportare una molecola di O2 . A seconda dello stato di CO2) e, una volta giunta ai tessuti, sia in grado di cedere l’O2 necessario per il metabolismo aerobio cellulare in ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] . Nel periodo 2000-2006, sia le dimensioni dei LED sia le loro prestazioni sono molto aumentate: nel 2000, un LED commerciale era in grado di lavorare a una potenza massima di 1 W e l'efficienza era inferiore a 20 lumen/W. Nel 2006 la potenza massima ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] in particolare, il legame più debole che è quello con il cloro. Il risultato di questo processo è che i CFC sono in grado di immettere in stratosfera atomi di cloro, che è uno dei catalizzatori nello schema [5].
È importante notare che i CFC non sono ...
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Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] di acidi grassi polinsaturi, la n-6 e la n-3, costituite da acidi grassi con catena carboniosa più lunga e con maggior grado di insaturazione. Appartiene, per es., alla famiglia n-6 l'acido arachidonico (20 atomi di carbonio e 4 doppi legami) e alla ...
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Roccia sedimentaria, costituita essenzialmente da calcite, associata, talvolta, ad aragonite. A questi componenti si uniscono, nei c. impuri, altri minerali (carbonato di magnesio, minerali argillosi, [...] si suddividono in tre gruppi fondamentali, ognuno dei quali comprende, a sua volta, numerosissime varietà che si distinguono per il grado di compattezza, per il colore, per la struttura e per la tessitura.
Il primo gruppo è quello dei c. di deposito ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] A1 (che si riduce). L’unità A1 perde così la sua proprietà di accettare elettroni e non è più in grado di interagire con le unità elettrondonatrici B1 del componente ciclico.
In altre parole, l’eccitazione luminosa distrugge l’interazione che tiene ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] in ioduro di s. (SiCl4, SiI4), liquidi a temperatura ambiente, che per distillazione si possono ottenere a un notevole grado di purezza; riducendo questi composti con idrogeno purissimo, il s. che si forma dalla riduzione si deposita sulle pareti dei ...
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Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] (1903). A. avanzò l'idea di una spontanea dissociazione delle molecole in acqua e della esistenza di un grado di dissociazione dipendente dalla natura delle sostanze e dalla concentrazione. È anche rilevante il suo contributo alla cinetica chimica ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] DnaK di E. coli, che agisce di concerto con altre due Hsp, DnaJ e GrpE. Sia DnaJ che DnaK sono in grado di legare polipeptidi, ma la loro affinità per i substrati è diversa. Sembra che, mentre DnaK preferisce interagire con proteine non strutturate ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....