BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] . 1581), con la redditizia facoltà di provvedere alla tratta del grano dal Regno di Napoli alla Marca. Ma questo non era che D. Mora un Parere... sopra l'ordine diguerreggiare la potenza del Turco, Bologna 1572, E. du Pérac, infine, una raccolta di ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] È l'ottobre del 1786 e il B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello russo. Il principe di Gori compra la sua sua personalità, si assicura che sia un inviato del Gran Lama tibetano, o un bramino apostata, o un granatiere ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] la liberazione di Malta, in riconoscimento dei meriti acquisiti il gran maestro dell'Ordine concedeva al C., per sé e dopo poco meno di un anno la città doveva ritornare in mano ai Turchi e anche La Goletta veniva perduta. Ma nel corso di quell'anno ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] diversi nobili huomini", tra cui il C., "prigioni del Gran Signore nelle Sette Torri". L'ambasciatore francese si sforza d' p. 29; C. Contarini, Istoria della guerra di Leopoldo primo... contro il Turco, Venezia 1710, I, p. 714; II, p. 347; P. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] lato sono circondati da quelli dell'imperatore, o sia per riguardo de' Turchi non possano allontanarsi dalla corte di Vienna. Oltre di questo l'aver sebbene vi fossero i trattati di far un così gran cambiamento nelle cose d'Italia, non si sono ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] Riformatori dello Studio di Padova (1643, 1645-46); quando i Turchi sbarcarono a Gorgnà, dando inizio all'invasione di Candia (23 giugno pp. 137, 142, 166 s., 204; P. Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestia ed epidemie a Venezia e nella Terraferma. ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] 25 luglio 1617.
Al profilarsi della minaccia d'un attacco turco in Sicilia, il C., affidata San Germano a quattro che denaro quale", tramite quella, "s'haveria acquistato in gran quantità", la morte lo coglieva improvvisa il 5 dicembre; rimaneva ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Fabriano, era il suo uomo di fiducia, redigeva la gran parte dei dispacci indirizzati dal D. al cardinale Pietro di Lione (1601), in vista di una lega contro il Turco.
Impreparato a fronteggiare questa situazione, tanto complessa e sconcertante per ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] partecipò come ufficiale interprete dell'esercito britannico al conflitto russo-turco in Crimea, dove strinse amicizia con l'allora sottotenente el-Ghazāl - una "guerra [che] è una specie di gran guerriglia" (Memorie, p. 296) - iniziò il 15 luglio ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] e fece passare in secondo piano l'impegno contro il Turco: un anno dopo il ritorno a Venezia, egli dovette missione dei C. era conclusa, e tornò a Venezia, accolto "con gran laude de tutti".
Savio di Terraferma dall'ottobre 1503 al marzo 1504, ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...