TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ' (v. Luigi IX il Santo). Differenziato e problematico appare anche il quadro delle scelte tipologiche, contrassegnato da granvarietà in dipendenza di fattori regionali e locali nell'architettura militare e civile, informato a scelte di fondo che ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] ma anche separato da mille identità e particolarismi, abituato a riconoscersi nelle rispettive economie di valle e finanche nella granvarietà degli idiomi.
Anche nella piattaforma alpina la crisi si fa strada e un’epoca si sta chiudendo. All’ordine ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] scienze sociali copre infatti una molteplicità di fenomeni che richiedono di essere 'osservati' e analizzati con una granvarietà di strumenti: fenomeni di carattere diverso e anche di dimensioni diverse, che vanno dai processi di socializzazione ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] alle ricerche sul cervelletto. A questa struttura encefalica, descritta fin dall'Antichità classica, era stata attribuita una granvarietà di funzioni diverse; ma è solo agli inizi dell'Ottocento, con Luigi Rolando (1773-1831), che il cervelletto ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] inglese e il tedesco ne celebravano soprattutto il giardino. In particolare Coryat ne parlava come di "un gran giardino deliziosissimo, pieno d'una granvarietà di frutta delicata, il più bello non solo di tutta Venezia, ma di tutti i giardini che ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] nello spazio multidimensionale dei dati, o il coefficiente di correlazione di Pearson. La cluster analysis è applicabile a una granvarietà di problemi. In psichiatria, per es., una buona analisi di gruppi di sintomi è essenziale per una corretta ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] (puṣpaśāka); grande attenzione, poi, è dedicata alla preparazione delle salse, di cui una componente essenziale era la granvarietà di spezie.
Bibliografia
Balbir 1993: Balbir, Nalini, À la recherche des trésors souterrains, "Journal of the European ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] tanto è animata, e terribile. Un altro buon effetto seguirebbe da simile usanza; che non ci saria allora tanta la granvarietà, e disproporzione tra l'andamento del recitativo, e l'andamento delle arie, e verrebbe a risultarne un maggior accordo tra ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] dello 'spettacolo a domicilio', parlato prima, visualizzato poi, e dalla musa consorella del cinema ha tratto una granvarietà di stimoli creativi: basti pensare alle nuove concezioni dello spazio e della luce. Ciò che semmai bisognerebbe strappare ...
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Analfabetismo e alfabetizzazione
Alan Rogers
I significati di ‘analfabetismo’
A quanto risulta dall’indagine più recente dell’UNESCO, nel 2004 vi erano nel mondo circa 774 milioni di adulti analfabeti [...] in grado di scrivere o leggere, essi applicano nella pratica competenze di lettura e scrittura in una granvarietà di modi. Questa pratica di competenze assimilabili all’alfabetizzazione è considerata nella sua applicazione all’interno di contesti ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...