Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] Come si può vedere, essa regola l'attività di un gran numero di funzioni cellulari; il suo mancato funzionamento provoca un difetto specie (come i giaguari e i puma) predano una granvarietà di specie di piccola taglia, la loro eliminazione determina ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] , non si hanno precise indicazioni riguardanti i corredi di ciascuna delle tombe, ma sappiamo che questi erano composti da una granvarietà di oggetti di cui il 10% era di bronzo: punte di lancia, asce, spade corte e punte di freccia. Sono ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] di quarta " [Casella]: cfr. Pg VIII 112-117, IX 52-57, 133-138, XXXI 1-6).
La terzina si presta a una granvarietà di ritmi, cioè agli amplissimi giri periodali e inarcature distese, come alle chiuse epigrafiche e sentenziose. Consente a D. sia la ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] nei Termitidi era di grande interesse sia perché il genere Joenia (già studiato nella specie annectens) presenta una granvarietà di specie nell'ambito dello stesso ospite, sia perché le sue cospicue dimensioni permettono di osservarne con esattezza ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] poneva lo spettatore nella posizione ambigua e affascinante di un voyeur.La trattatistica settecentesca descrive una granvarietà di scatole ottiche e catottriche deputate al divertimento domestico, accomunate dallo stesso tipo di fruizione privata ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] sono anche condizionati dalle caratteristiche dei materiali che compongono l'oggetto stesso; è quindi possibile una granvarietà nei processi di degrado, determinata dalle combinazioni di fattori esterni e proprietà dei materiali. Un ulteriore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] potestatis, corruzione nella Chiesa) faceva presagire imminente l’attacco dell’Anticristo. E il pensiero gioachimita attrasse una granvarietà di pensatori. Sia Gioacchino da Fiore sia Francesco d’Assisi furono interpreti e testimoni di una nuova ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] biografico quanto nello stato delle fonti o nella definizione stilistica, sfida lo storico, come il musicologo: donde una granvarietà di prospettive critiche e di divergenze ermeneutiche. Recepito per un verso come eroe di una presunta ‘arte latina ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] sono invenzioni affatto particolari, originate da uno sviluppo storico peculiare?
L'opera di Babbage ha originato una granvarietà di commenti. Lo scrittore americano Thomas M. Smith, per esempio, afferma: "Il misantropo britannico Charles Babbage fu ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] (Follerio) pubblicò a Venezia nel 1568 i Commentaria […] super Constitutionibus, Capitulis, Pragmaticis et Ritibus Regni, in cui una granvarietà di norme e commenti venne per la prima volta costretta entro uno schema di rubriche prese dal Corpus ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...