rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] per la fabbricazione di nuove macchine e di una varietà di altri prodotti. Nel decennio seguente, l'invenzione del furono la Germania e gli Stati Uniti, che superarono la stessa Gran Bretagna.
Conflitti imperialistici
L'età della seconda r.i. fu ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia nelle varietà da uva da tavola (celebre la produzione di Malaga) sia in la funzione di lingua della diplomazia e della cultura in gran parte dell’Europa occidentale, funzione poi ereditata, nel 18° ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Eurasia è il Mediterraneo, che determina condizioni climatiche comuni a gran parte delle fasce costiere affacciate su di esso e a degli abitanti preistorici dell’A. trovarono una notevole varietà di espressioni. Si sono conservate però solo le ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] tra esse primeggiano i cereali: mais (6,8 milioni di t nel 2006), grano, riso (nel Delta, con rese tra le più alte del mondo); in con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī al-Ǧazzār. In una varietà di stili, in un intreccio di esperienze, consone all’arte ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] tutela del territorio applicate in tutti i paesi europei e alla conseguente istituzione di un gran numero di aree protette, nonché all’estrema varietà ambientale. Tra i Mammiferi sono numerosi gli Insettivori (talpe, ricci, toporagni) e i Chirotteri ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ai 15 °C e frequenti sono le gelate: vi dominano il mais e il grano, mentre l’orzo e la patata si incontrano fino ai 3200 m. Al di e B. de Balbuena (16°-17° sec.), spiccano, per ricchezza e varietà di motivi, suor Juana Inés de la Cruz e C. Sigüenza y ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] i 2000 mm e raggiungendo talora i 3000, in gran parte distribuiti sotto forma di neve.
La grande quantità di Schifferle. M. Raetz si esprime in pittura e scultura, con varietà di mezzi e materiali, privilegiando l’aspetto polisemico delle immagini; ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] o meno lungo (nascono per lo più in Spagna, dove sviluppano gran parte del loro corso, mentre il solo Mondego, con altri minori, ); un gruppo d’oltremare, costituito dall’insieme delle varietà parlate nel Brasile, in Asia e in Africa. Rientrano ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] del secolo, soprattutto attraverso il teatro di varietà. Canzone strofica, più spesso popolareggiante che popolare N. G. Cottrau (1797-1847), che scrisse e raccolse un gran numero di canzoni, può essere considerato l’iniziatore della fortuna del ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] territorio, le Alture del Donez prendono nome dal fiume che ne raccoglie gran parte delle acque, per poi dirigersi a E, dove confluisce nel Don europeo, dalle dimensioni del nuovo Stato, la varietà dei gruppi sia etnici sia linguistici che lo ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...