GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] con la Corona di Francia. Fino alla rivoluzione del 1789 la Guienna formò un'entità fase di rottura. Intorno al 1200 la grande scultura tolosana di Notre-Dame-de-la-Daurade a questo nuovo ordine politico e culturale si andò sviluppando, intorno alla ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] il grande cartografo Id., G. J.: invenzione e scienza, architetture e utopie tra Rivoluzione e Restaurazione, in Padova. Case e palazzi, a cura di ., in Quaderni dell'Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, 1985, n. 20, pp. 21-26, 63 ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] militare e culturale della romanizzazione e soprattutto, dall'epoca di Fonteius, uno dei grandi mercati di prima nel convento degli Agostiniani, divenuto museo dopo la rivoluzione, sono state raggruppate nel 1950 e suddivise geograficamente nell' ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] sia attraverso la copia dei grandi maestri del passato, da H e l'emergere di riferimenti culturali alternativi sono testimoniati dalle opere 1, p. 71; A. Bernardello, Venezia 1848: arte e rivoluzione, in Società e storia, XXV (2002), 96, pp. 282 ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] 1926, alla XV Biennale veneziana, espose la grande tela con la Resurrezione di Lazzaro (Firenze, sacrestia fiumane per la Mostra della rivoluzione fascista di Roma.
Tale arricchì il suo già ampio bagaglio culturale visitando i musei statunitensi. Tra ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] culturale austriaca. Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi nell'esercito austro-ungarico; caduto prigioniero dei Russi in Galizia, dopo la Rivoluzione corso Cairoli a Torino. L'ultimo grande impegno torinese fu il centro di ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] e danneggiate le altre durante la Rivoluzione, non è possibile ricostruire il del duca, nell'eccezionale contesto culturale che questi aveva saputo creare inizio il calendario d'uso ma, come già nei grandi salteri del sec. 13°, una serie di altre ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] come simbolo delle rivoluzioni antiborboniche.
Un rapido fu molto attivo nella vita artistico-culturale partenopea. Fu tra coloro che elaborarono Bibl.: C. Abbatecola, Guida e critica della grande Esposizione nazionale di belle arti di Napoli del 1877 ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] poté approfondire la formazione politica e culturale anche a contatto con E. Sereni zona, in attesa della grande rottura rivoluzionaria, che avvenne s., 58, 145 s.; F.M. Biscione, Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista 1921-26, ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] collegamento con un ambito culturale mediterraneo, ovvero aquitanico- grande croce d'altare ricordata nei Gesta Dagoberti (I, 20), sempre per Saint-Denis, famosa per la sua gemmarii et inclusoris subtilitate, scomparve anch'essa durante la Rivoluzione ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...