(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Ida (2456 m) e del Diktí (2147 m), mentre le pianure si dispongono sui margini litoranei: la più estesa è quella di Messarà 13° sec. i Veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel 17° sec. la guerra di ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] gli altipiani mesoiberici e i sistemi montagnosi marginali si inalveano altri due grandi fiumi: l’Ebro, che forma un delta piatto ed esteso albuferas) là dove la meseta è fasciata da pianure litoranee (specie sul versante mediterraneo).
Le regioni ...
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Comune del Veneto (108,8 km2 con 49.985 ab. nel 2020, detti Rodigini, pop. Rovigotti), capoluogo di provincia. La città è situata fra il Po e l’Adige, in una tra le più fertili pianure d’Italia. Cinta [...] interporto, entrato in funzione nel settembre 2000: questa struttura occupa una superficie di circa 150 ha, disponendo di grandi strutture idonee all’attracco fluviale e a collegamenti intermodali. Nel sistema industriale hanno un posto di rilievo i ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse di Generalmente considerata una specie riprodotta in zone di pianura, la presenza di colocasia nel sito attesta, ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse di Generalmente considerata una specie riprodotta in zone di pianura, la presenza di colocasia nel sito attesta, ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un [...] Iaşi presso quello della Repubblica di Moldavia, Craiova nella Pianura Valacca, Galaţi quasi all'apice del delta danubiano, della produzione energetica romena, ma vanno anche segnalate una grande centrale idrica alle Porte di Ferro sul Danubio e, ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] che di cauri che implicano contatti commerciali con la costa orientale. Una grande croce di rame è stata rinvenuta all'interno di una tomba risalente al National Park, Wyoming) e Malad (Idaho) alle Pianure e di lì verso sud, nel Kansas e nell ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] un terzo da monti, per una buona metà da colline, povera di pianure (3.600 kmq) e con una altitudine media di 300 metri. osservatore attento la maggiore altitudine e le estese montagne, le grandi selve e i forti boschi del Val Démone, abbondante di ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] prossimo punto chiave dello sviluppo mondiale, e all’incrocio tra i grandi corridoi che attraverseranno l’Unione Europea da Est a Ovest e da galliche migrate oltralpe alla ricerca di pianure coltivabili. Il caratteristico impianto urbanistico ...
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Puglia
Katia Di Tommaso
Il tacco e lo sperone dello Stivale
Se l’Italia è uno stivale, la Puglia è il tacco e il Promontorio del Gargano è lo sperone. Regione dagli intensi (anche se variabili nel tempo), [...] un buon tratto delle province di Brindisi e Taranto) è quasi tutto pianura, sia nella Terra d’Otranto sia nel Tavoliere di Lecce, anche muri di pietra a secco e i centri abitati, non grandi, sono distanti gli uni dagli altri. Come in molte regioni ...
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savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica delle regioni aride tropicali,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...