RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] , che accoglie vari metri, è costituita da testi d’occasione e corone di rime extravaganti. Del 1603 è anche il sonetto Poesia e pittura, suore e al segretario del granducadiToscana, Francesco Vinta: l’epistolario di Cesare Rinaldi, di là del quadro ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] cui il G. dovette percorrere un diverso cursus honorum e il 12 maggio 1574 accettò la nomina di ambasciatore straordinario a Firenze, presso il granducadiToscana Francesco I de' Medici, successo a Cosimo I il 21 aprile.
La legazione ebbe luogo solo ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] ", Arezzo [1965], pp. 19-44: C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granducadiToscana, in Rassegna storica toscana, XII (1966), 1, p. 15; E. Agnoletti, I vescovi di Sansepolcro, II, Sansepolcro 1973, pp. 183-193, 217-220; M ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] per affari privati; e il governo colse la "buona congiuntura" per incaricarlo di indagare se fossero in corso negoziati tra il marchese di Fosdinovo e il granducadiToscana per la vendita del feudo, alla quale la Repubblica era da tempo interessata ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] , 25-28 dic. 1765), in cui si dà notizia a Torino d'un "bellissimo progetto" di teatro, cavallerizza e cappella di corte (commissionato dal granducadiToscana), da aggiungere al palazzo Pitti. Non è nota la durata della permanenza romana del D.: il ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] variato in Rime boscherecce, fu reindirizzata dal M. al granducadiToscana Ferdinando II di passaggio per la città. È il segno più evidente, non l'unico, di un bisogno di protezioni cortigiane che, dopo il passaggio romano senza successo, continuava ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] . Aveva sposato in prime nozze Annsa Scaglia e successivamente Pentesilea Frichignono di Castellengo. Ebbe un unico figlio, Antonio, uditore delle Bande del granducadiToscana, morto a Firenze nel 1619. Da Antonio nacque Cassiano iunior, erudito ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] Castro. Fu nominato dal papa luogotenente generale e combatté soprattutto in Umbria contro le milizie del granducadiToscana, ma si rese conto della debolezza delle truppe pontificie, insufficienti nel numero e inesperte. A Roma, dove ormai si era ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] a fornire un parere, confermato poi dal Parlamento di Parigi, sulle questioni ereditarie in punto di interpretazione del patto dotale, sorte dopo la morte della moglie di Cosimo III granducadiToscana: la dissertazione gli fruttò il cavalierato dell ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] M. (in particolare le commedie in musica), il fratello Bartolomeo rispose che le opere migliori erano state già acquistate dal granducadiToscana, mentre le altre, ancora nelle mani dei padri del Chiodo, erano disponibili. È dunque probabile che gli ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...