SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i marmi più celebri, l'Apollo, l'Ercole e il gruppo del Laocoonte: più tardi, per le fontane monumentali d'Orione 1958, pp. 27-36; H. P. L'Orange, The antique origin of the medieval portraiture, in Acta Congressus Madvigiani, Copenaghen 1954, 1958 ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] una sedentarietà marcata, almeno per la maggior parte del gruppo, e, per la prima volta, un'identificazione della , in Akkadica, 34 (1983), pp. 1-47; M. Liverani, L'origine delle città, Roma 1986; J.D. Forest, La grande architecture obéidienne: sa ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] la scoperta del Nuovo Continente fu quello delle origini delle popolazioni locali. Circa la loro identità e Luigi di Baviera acquistò per la Gliptoteca di Monaco i gruppi frontonali prelevati dal tempio di Aphaia ad Egina dagli architetti inglesi ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] sui campioni risulta essere una lastra in vetro di origine artificiale e non geologica; le sue misure sono: di Tell Ḥefer, tra Tel Aviv ed Haifa, è stato rinvenuto nel 1962 un gruppo d'armi e d'utensili in rame.
Il piccolo tesoro consiste di 14 asce ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] la fine del I sec. d. C. appartiene un gruppo di stele funerarie, opere senz'altro di scultori locali n o a l I V s e c. d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppo della città in età romana, in Felix Rav., LXX, 1956, p. 41 ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] al 935 d.C. per il periodo Silla Unificato.
Si ritiene che il regno Silla abbia avuto origine da Saro, un villaggio nel quale risiedevano sei gruppi familiari; esso si espanse attraverso campagne militari e alleanze. Agli inizi del VI secolo i nobili ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] del fiume Citarum, diede nome al complesso. Il secondo gruppo è localizzato intorno a Kobakkendal, il terzo a Cibango, vicino alla foce del Cilamaya. I tre gruppi avrebbero avuto origine nel Neolitico, con una continuità d'occupazione fino alla prima ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] In effetti, in seguito alle lotte tra fazioni religiose nell'Ifriqiya, un kharigita di origine persiana, Abd ar-Rahman ibn Rustam, fuggì verso occidente con un gruppo di seguaci: probabilmente sulle rovine di un sito romano, fondò all'inizio della ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] concentrati nella pianura di Pelagonija, nei pressi del centro di Bitola, la cui lunga occupazione ha dato origine a tell di 3-4 m di altezza. Nello sviluppo del gruppo di V.-P. sono state distinte quattro fasi (I-IV); le fasi I-II appartengono a un ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] del centro indigeno in una vera pàlis, come attesta un gruppo di frammenti di statuette fittili e tutta la ceramica a vernice La presenza della ceramica di tipo Polizello e a flabelli riporta l'origine del centro nell'VIII-VII sec. a. C., ma il suo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...