DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Inghilterra, L. Dutens, si era trovato in relazione con un gruppo di dotti, come il conte di Saluzzo, il Lagrange e G storici piemontesi, Torino 1878, pp. 471-482; A. D. Perrero, Origine e vicende della disgrazia incorsa dall'abate C. D. per la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] differenza di Agostino, incline a credere che l’origine dello Stato non sia dovuta alla natura bensì al tutti i temi economici rilevanti nei libri I e II. Nel gruppo delle Quaestiones quodlibetales, concernenti argomenti suggeriti dal pubblico e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] del Paese. Seguono sia un tentativo di descrivere le origini della nazione boema, sia la presentazione della storia medievale cui una regione aveva iniziato a essere abitata dal gruppo etnico che vi sarebbe poi rimasto ininterrottamente (Montecalvo, ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] in particolare delle superficie dei primi generi. Èsul primo gruppo di temi che presero le mosse le prime ricerche motivi da cui ha tratto origine il suo problema". E concludeva osservando che "la scienza ha la sua origine e la sua ragion d' ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di qua delle Alpi un gruppo di uomini che, abbandonando ormai le loro origini mazziniane o conservatrici, erano accomunati dal duro compito di controllare e trasformare la realtà ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ad essa partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se arcivescovo di Genova card. G. Siri, avanzata dal gruppo più conservatore; e quella del patriarca di Venezia Luciani ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] al 1740.
Lungi dall'essere l'espressione di un gruppo compatto e di un preciso progetto culturale, il Giornale . né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr. 1716), origine di una polemica con il teologo tedesco Chr.M. Pfaff, autore di un' ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e se ne persuase dopo avervi fondato, con un gruppo di giovani, l'Accademia degli Operosi, per reagire, dopo, i suoi primi studi sulla dibattuta questione monetaria, Dell'origine e del commercio delle monete e dell'istituzione delle zecche d ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] alle polemiche ideologiche della cultura di sinistra.
L'origine romagnola fu del resto un motivo di riflessione "noi cerchiamo d'intendere la vita religiosa e morale di questo gruppo di eretici in funzione della storia della vita italiana" (p ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'affidamento della parte più prossima a Gaeta alla gestione di persone influenti in Gaeta stessa (forse lo stesso gruppo familiare di Docibile), per assicurarsene l'appoggio politico-militare.
In ogni caso, la formazione della lega navale mirante a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...