Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] è particolarmente vero per quanto riguarda le origini della tendenza strutturalistica e la collocazione di correnti sbr-, ecc., o formule che ci indichino che in un gruppo triconsonantico iniziale la prima sede è tipicamente occupata da una sibilante ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] vedica: v. oltre). Il primo e il secondo membro di ciascun gruppo di occlusive (cioè k kh c ch ṭ ṭh t th p edh-a-ta → āedh-a-ta (→ aidhata 'prosperò').
Le operazioni descritte danno origine alle sequenze:
(4c) rāmá-s1 dáśagrīva-am2 han-ti
(5c) rāmá-ā3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della trattatistica barocca, e l’ingegno che ne è all’origine sia stato la facoltà mentale privilegiata, in quanto risorsa capace preannunciarne nuovi esiti.
È ciò che auspicò in Italia il gruppo che fece capo al «Conciliatore», tra cui chi si ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] è cambiata di meno, è restata molto vicina alle sue origini. Ho già detto che l'elaborazione letteraria trecentesca del promotrice dell'inchiesta Italiano 2000, affidata a un gruppo di ricercatori del Dipartimento di studi linguistici e letterari ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] i cui insediamenti risalgono agli inizi del XIII.
Questi gruppi rimasero nelle loro sedi fino a quando, con il IV /90), Tübingen 19942; M. Mancini, Oralità e scrittura nei testi delle Origini, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni-P. ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] del corpo e finiscono con una vocale non preceduta da un gruppo consonantico: per esempio, candramukhī 'una ragazza dal volto di derivazionali se non in quanto correlati tra loro.
All'origine di una così vasta produzione di trattati grammaticali vi ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] a quell'epoca doveva possedere un discreto e forse interessante gruppo di codici se lo stesso Filelfo gli chiedeva, in anni cioè in cui lo stesso Filelfo affrontava il problema dell'origine dei Teucri/Turci; il Filelfo, inoltre, con una lettera ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] dunque la possibilità, anche per cittadini di umili origini, di scalare i gradini della società. Per la ma ora potrebbero iniettare nuova linfa nello studio di questo particolare gruppo di dinosauri (Davide Sher, panorama.it, 16 novembre 2012, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] inutilizzate (muhmal); così f-t-ḥ si trova sotto ḥ nel gruppo ḥ-t-f (e questo perché ḥ è la lettera che precede la lessicografia araba non si propone di seguire la storia o l'origine delle parole alla maniera occidentale e ancor meno di registrare i ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] chi sta per leggere il suo messaggio. Qui va ricercata l’origine di tutta una serie di strategie espressive che mirano a ridurre la adattate di volta in volta alle esigenze dei diversi gruppi. Ci sono, comunque, alcuni principi condivisi che ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...