Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] poetica di Boccioni. Non si può, infatti, pensare a un interesse sporadico, se l’artista calabrese, fra il 1912 e il 1913, dedicò moderna. Nel 1914, nella mostra organizzata a Milano dal gruppo Nuove Tendenze, Sant’Elia espose le tavole della Città ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e dei Martiri che, del resto, trovava qualche - e non sporadico - precedente nel mondo greco e romano. Per restare nel campo dell abilità. In alcune sue opere, derivate dall'arcaismo greco (gruppo con scena di ratto, Atena) o da quello etrusco, ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] ripetute e tirate via senza amore. Se il caso è sporadico nelle coppe dei Miniaturisti, esso è frequente invece nelle cosiddette sue migliori; il Pittore (o i Pittori) del gruppo di Antiphon proseguiranno l'indirizzo di Douris della linea fluida ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] lo più di torsi di statue iconiche o di figure (come il Pegaso) e gruppi aventi già di per sé valore decorativo o ai quali questo valore è stato dato , distinguendola dal carattere del collezionismo contemplativo e sporadico. L. A. Milani, L. Pernier ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Museo di Doccia - e del Laocoonte, tratto dal famoso gruppo ellenistico vaticano, forse con la mediazione di un bronzetto di dalla ditta di Doccia tra 1885 e 1895, oltre a qualche sporadico esemplare superstite (ibid., p. 98).
La morte di Lorenzini ( ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] compositiva costituirono gli unici traguardi che l'artista giudicò perseguibili.
Sporadico, infine, fu l'impegno del L. sul fronte pala già a Ferrara, riproponendone in modo quasi letterale il gruppo di Madonna e Bambino (ripr. in Vertova, 1975, p ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] questa T. celtica e poi romana. Da qualche trovamento sporadico, che ricorda il materiale di Saint-Roch, sembra che des bas-reliefs statues et bustes de la Gaule Romaine, I, 1907, n. 528 (gruppo di Béziers), p. 472 ss. (Tolosa); II, 1908, n. 836 ss. ( ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] uso della figura muliebre come sostegno architettonico è sporadico nell'età arcaica ed in quella classica, impiegata tav. xiv; Dioniso tipo Madrid-Pogliaghi: ibid., tav. cxv; gruppo perduto di Hermes e Dioniso: Cavalleriis, 45; canopo di Villa Adriana ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] Dormal e R. M. Baldessari, espose nella terza mostra del Gruppo che si tenne a Monselice in gennaio ma divenne poi itinerante, toccando suggestioni "perfino vagamente surrealistiche per lo sporadico emergere di inquietudini oniriche" (Dal Canton ...
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ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] .
Più che una città vera e propria, A. era un gruppo di abitati raccolti in una comunità politica, confinante a NO con manca altrove a Creta. Se prescindiamo da qualche ritrovamento sporadico di materiale subneolitico e minoico nella zona, i centri ...
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sporadico
sporàdico agg. [dal lat. sporadĭcus, gr. σποραδικός «disperso», der. di σποράς -άδος (da σπείρω «seminare, spargere»)] (pl. m. -ci). – 1. a. In medicina, di malattie che si manifestano in luoghi e ambienti diversi, in forme di limitata...
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...