AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] colorire il mito storiografico neo-guelfo, della funzione patriottica del papato. Vi lavorò fino al 1845-46, del Solaro, tentarono di far espellere l'A. da Torino, ma non vi riuscirono. L'A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla sua parte il ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] un canale che usciva dal Po a valle di Guastalla e vi rientrava a monte di Ferrara, permettendo alle navi cremonesi di i parmensi ricevettero aiuti da Gregorio da Montelongo e dai guelfi di tutta la Lombardia.
Per il medesimo cronista questi anni ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Repubblica veneta, mosse infatti su Brescia, chiamatovi dal partito guelfo, e la occupò il 21 ag. 1403. Il ritiro naturali: Stefano, Gionata, Milone, che, riugiatosi a Firenze nel 1405, vi finì i suoi giorni, e Agnese, maritata nel 1399 a Ognibene da ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , Arezzo si avviò alla decadenza.
La notizia della disfatta guelfa raggiunse G. lontano da Arezzo, ma già rientrato in a lessico e costrutto, persisteva nel "plebescere" (ibid., II, vi, 8); per il linguaggio plebeo e lo stile smodato, dunque, G ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] steso da una nuova accoppiata di autori, Carlo Zangarini e Guelfo Civinini. La fanciulla del West fu creata il 10 dicembre 1910 G. P. und die Mailänder Erstaufführung der “Meistersinger”, in Wagnerspectrum,VI (2010), 1, pp. 141-169; S. Baia Curioni, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] : e facile è supporre che fra i pìù rancorosi vi fosse il D., il nome della cui famiglia naturalmente e contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano considerarsi quasi ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] fra i Capetingi e gli Hohenstaufen. Ma fino alla morte di Enrico VI i rapporti tra il re di Francia, l'imperatore e il re dei la minaccia di un rafforzamento del potere dell'imperatore guelfo nel nord-ovest dell'Impero, alleggerendo la monarchia ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ma forse figura di un generico pericolo "guelfo"); mentre l'idillica ospitalità di Iolla-Guido pp. 68-85; C. Marchesi, Le allegorie ovidiane di G. D., in Studi romanzi, VI (1909), pp. 85-135; G. Lidónnici, La corrispondenza poetica di G. D. con ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] conosciamo il nome della moglie, Giovanna di Matteo di ser Guelfo (ibid., p. 275), quelli dei figli Andrea, Mattea in Oristano. Contributo alla storia dell’arte in Sardegna, in L’Arte, VI (1903), pp. 15-30; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, IV ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] Entrò a Faenza il 19 aprile 1274 e ne cacciò la parte guelfa. Di lì a poco, il 13 giugno, un potente contingente in disparte, fu chiamato a Pisa come capitano del Popolo e podestà e vi rimase, insignito di tali cariche, dal 1289 al 1292 e poi ancora ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...