DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] .
Gli avvenimenti storici che, a partire dal 1467, turbarono la vita sociale e politica a Firenze, e che il D. commentò in una lettera In particolare emendò i primi sei libri della seconda guerra punica nelle Observationes in primum librum Livii de ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] il C. ebbe l'agio economico e l'opportunità sociale di dedicarsi liberamente in qualità di abate a studi ), nella lettera indirizzata nel '21 a Pérelle sulla capacità delle donne alla guerra, agli studi, al governo (in Prose e poesie, II, pp. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di avere portato la libertà anche in Piemonte, dove la guerra alla Repubblica voluta da Vittorio Amedeo "non era riuscita popolare" ., pp. 25-32; O. Rombaldi,Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] papa, sostenuta come un dogma necessario per la tranquillità sociale, scrisse e pubblicò un'altra opera politica, L' Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempo di guerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si distingueva già ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] mite Piscitello, fascista controvoglia, provato duramente dai disastri della guerra in cui gli muore il figlio, eppure alla fine si proiettano in una successione di scene di vita sociale (il salotto di casa Ippolito, la seduta di Montecitorio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] virtù come merito personale, e non fondato sullo stato sociale e istituzionale.
La riforma della dialettica
Ben presto, lettere e della vita privata. Né la svalutazione della guerra, quale strumento di formazione e causa del decadimento dell’impero ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] come quella con Ottiero Ottieri, compagno di università.
La guerra e l'arte come «primo fronte di combattimento»
Nel nel direttivo della Federazione: aderì poi alla corrente di Iniziativa socialista, con un’attività che lo portò anche a viaggi a ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] d'arme (vale a dire i riflessi italiani della guerra di successione austriaca), che erano venuti a turbare ben poco di originale, anche nei tentativi di una tematica etico-sociale, che rimandano chiaramente alle opere di Voltaire, Montesquieu e Swift ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] fare nei confronti della nazione italiana e doveva essere il socialismo nazionale", cioè "insegnare all'Italia il valore della lotta internazionale" e suscitare "la volontà della guerra vittoriosa", che era un "ordine morale", un "metodo per creare ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] l'unico accenno che possa ricavarsi sulla condizione sociale dello scrittore è una determinazione negativa. A proposito . Più dubbia è la sua partecipazione alle vicende militari della guerra contro Rieti che avvenne due anni dopo. Fra il luglio ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...