Romanziera americana (Germantown, Pennsylvania, 1832 - Boston 1888). Seconda di quattro figlie dell'educatore Amos Bronson, dedicò tutta la vita alla famiglia, che praticamente mantenne da sola quando [...] come scrittrice lo ebbe con Hospital sketches (1863), un resoconto della sua esperienza d'infermiera a Washington durante la guerracivile. Numerosi romanzi della A. fanno ormai parte dei classici per la gioventù e sono stati più volte tradotti in ...
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Narratore sovietico (n. Kimry, Tver´, 1901 - m. suicida a Mosca 1956). Quasi tutta la sua opera riflette le esperienze della guerracivile nell'Estremo Oriente (Razliv "La piena", 1923; Protiv tečenija [...] degli U.", 1927 segg.). Del 1945 è Molodaja Gvardija ("La giovane guardia"), di cui nel 1951 apparve un'edizione rielaborata, e che narra dell'attività clandestina di un gruppo di ragazzi alle spalle del nemico durante la seconda guerra mondiale. ...
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Scrittore russo (Černavka, Saratov, 1883 - Mosca 1958); militò nel movimento socialdemocratico dal 1906 e partecipò alla guerracivile nelle file dei bolscevichi. È noto soprattutto per il romanzo Cement [...] opere sono da ricordare il racconto Kljatva ("Il giuramento", 1944), sulla lotta del popolo russo nella seconda guerra mondiale; il volume Povest´ o detstve ("Racconto sull'infanzia", 1949), nella tradizione gorkiana, e il racconto autobiografico ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , i poeti contadini N. Kljuev e S. Klyčkov (pseudonimo di S. Lešenkov), ai quali è inizialmente legato Esenin.
Alla guerracivile vista dalla parte dei ‘bianchi’ è dedicato il romanzo di M. Bulgakov Belaja gvardija («La guardia bianca», 1925), mentre ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] del dopoguerra, C.J. Cela, premio Nobel per la letteratura nel 1989.
Subito dopo il 1950, cessati gli effetti immediati della guerracivile, in S. si tradusse e si pubblicò molto di più, dando origine a una ripresa della vita culturale in ogni campo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a lungo all’assedio di Silla fino a che (1° marzo 86) la città fu presa. Successivamente la G. fu coinvolta nelle guerrecivili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di Farsalo, 48 a.C., a quella di Azio, 31 a.C.).
Costituita nel 27 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] a Edo (od. Tokyo) per opera di I. Tokugawa portò la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerracivile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ma, per un certo periodo ancora, la culla della cultura continuò ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] criptocattolicesimo. L’apertura del Lungo parlamento (➔ parlamento) e le successive vicende trasformarono i contrasti politici in guerracivile (1642; fig. 2).
Mentre intorno al re si schieravano anglicani, cattolici e la maggioranza dei gentiluomini ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] aveva nella casta sacerdotale e nella nobiltà due forze rivali, di riprendere il controllo delle terre date in beneficio derivò una guerracivile da cui l’E. uscì frazionato e indebolito. Cominciò per il paese un periodo oscuro. Da Menfi i re della ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] 20° sec., dunque, la popolazione è aumentata di circa otto volte. Inoltre, tra 1910 e 1920 si ebbe una crisi demografica (guerracivile, emigrazione verso gli USA, epidemia di ‘spagnola’ del 1918-19), tale che nel 1921 furono censiti 14,3 milioni di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...